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l’attuale mercato azionario statunitense è una bolla “estrema”?

2024-09-01

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●l'inversione dei carry trade avvenuta all'estero all'inizio di agosto è stato uno “stress test” relativamente estremo, ma la contraddizione principale risiede nel “deterioramento microstrutturale del popular trade globale rappresentato dalle azioni giapponesi e statunitensi”! mr. market vi dice a parole che "l'attuale microstruttura di alcuni mercati globali è relativamente fragile". in questo articolo ci concentreremo sulle questioni chiave del mercato azionario statunitense.

●quando scoppiarono le due bolle speculative principali del mercato azionario statunitense, la "nifty 50" e la "bolla tecnologica", la microstruttura si deteriorò notevolmente. la convergenza degli arbitraggisti nella negoziazione di "asset core" provoca il "deterioramento microstrutturale" del mercato -> quando la fiducia negli "asset core" inizia a vacillare e il vantaggio di profitto relativo è difficile da mantenere -> spesso rompe la fragile microstruttura il mercato -> il calpestio delle posizioni induce violenti shock di liquidità che formano un feedback positivo negativo —> scoppia la "bolla degli asset core". la concentrazione delle azioni statunitensi ha raggiunto il massimo storico in questo round. se la successiva performance dei "leader tecnologici" potrà rinnovare la "credenza nell'intelligenza artificiale" è la chiave per stabilire se l'elevata concentrazione delle azioni statunitensi possa essere mantenuta.

●dal punto di vista della microstruttura: questo round non è la “bolla definitiva” dell'internet della scienza e della tecnologia nel 2000. combinando diversi indicatori importanti per confrontare questo round con la bolla delle dot-com del 2000: sebbene la maggior parte degli indicatori presenti alcune somiglianze, questo round può essere relativamente ottimista. (1) il grado di aumento del livello dell’indice in questo round è di gran lunga inferiore a quello della “bolla tecnologica e di internet”; (2) il grado di differenziazione nella valutazione dei titoli tecnologici e non tecnologici in questo round è molto elevato inferiore a quello della “bolla della tecnologia e di internet”, che in una certa misura conferma l’attuale andamento dei titoli tecnologici e di quelli non tecnologici. la differenziazione del mercato azionario è guidata dal vantaggio di profitto dei titoli tecnologici rispetto a quelli non tecnologici; (3) dal punto di vista della fiducia degli investitori, l'attuale entusiasmo del mercato è significativamente inferiore a quello della bolla delle dot-com nello stesso periodo.

●da una prospettiva di meso-livello: dietro lo scoppio della bolla delle dot-com nel 2000, c'è stato un significativo rallentamento delle tendenze industriali. a giudicare dai dati attuali, l'attuale andamento dei prezzi delle azioni dell'intelligenza artificiale negli stati uniti e la performance corrispondono relativamente bene, ma occorre prestare attenzione alla sostenibilità delle successive prestazioni dell’ia. (1) la performance delle società internet negli stati uniti è peggiorata alla fine degli anni ’90, il che è stato all’origine dell’evidente punto di svolta al ribasso nelle tendenze del settore. il tasso di penetrazione dell’industria internet è crollato drasticamente all’inizio degli anni 2000. la progressiva riduzione dello spazio di mercato incrementale ha reso insostenibile l’elevato tasso di crescita della domanda. inoltre, negli anni ’90 è diventato evidente il problema della sovraccapacità causata dalla continua espansione degli investimenti. e il tasso di utilizzo della capacità è diminuito. il settore internet di primo livello sia il mercato azionario che il mercato secondario hanno attraversato un inverno freddo. (2) rispetto alla bolla delle dot-com intorno al 2000, a giudicare dai dati attuali, l’attuale ciclo di prezzi delle azioni e performance dell’ia negli stati uniti corrisponde relativamente bene, ma è necessario prestare attenzione alla sostenibilità delle successive prestazioni dell’ia. nel 1999, la bolla dei titoli tecnologici statunitensi ha subito un’accelerazione, manifestandosi con un’estrema divisione nel rapporto “prezzo delle azioni e performance” tra titoli tecnologici e titoli non tecnologici, ponendo le basi per lo scoppio della bolla.

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introduzione: rispetto alla bolla delle dot-com del 2000, come misurare i rischi dell’intelligenza artificiale in questo ciclo?

l'inversione dei carry trade avvenuta all'estero all'inizio di agosto è stato uno "stress test" relativamente estremo, ma la contraddizione principale risiede nel "deterioramento della microstruttura del commercio popolare globale rappresentato dalle azioni giapponesi e statunitensi"! mr. market vi dice a parole che "l'attuale microstruttura di alcuni mercati globali è molto fragile". in questo articolo ci concentreremo sulle questioni chiave del mercato azionario statunitense:

nel corso della storia del mercato azionario statunitense, anche la microstruttura si è deteriorata in modo significativo quando sono scoppiate le bolle immobiliari principali della “nifty 50” e della “bolla tecnologica”.

la convergenza degli arbitraggisti nella negoziazione di "asset core" provoca il "deterioramento microstrutturale" del mercato -> quando la fiducia negli "asset core" inizia a vacillare e il vantaggio di profitto relativo è difficile da mantenere -> spesso rompe la fragile microstruttura il mercato -> il calpestio delle posizioni induce violenti shock di liquidità che formano un feedback positivo negativo —> scoppia la "bolla degli asset core".

la concentrazione delle azioni statunitensi ha raggiunto il massimo storico in questo round. se la successiva performance dei "leader tecnologici" potrà rinnovare la "credenza nell'intelligenza artificiale" è la chiave per stabilire se l'elevata concentrazione delle azioni statunitensi potrà essere mantenuta.

analizzando dal livello microstrutturale del mercato azionario statunitense, combiniamo diversi indicatori importanti per confrontare la situazione di questo round con la bolla delle dot-com del 2000: sebbene la maggior parte degli indicatori presenti alcune somiglianze, questo round potrebbe non essere una "bolla estrema". possiamo confrontare sii ottimista.

(1) il grado di aumento a livello dell’indice questa volta è di gran lunga inferiore a quello della “bolla tecnologica e di internet”;

(2) il grado di differenziazione nelle valutazioni dei titoli tecnologici rispetto a quelli non tecnologici in questo round è di gran lunga inferiore a quello della "bolla tecnologica e di internet". in una certa misura, ciò dimostra che la differenziazione di mercato dei titoli tecnologici rispetto a quelli non tecnologici. i titoli non tecnologici in questo round sono guidati dai vantaggi di profitto dei titoli tecnologici rispetto ai titoli non tecnologici;

(3) dal punto di vista del sentiment degli investitori, l'attuale frenesia del mercato è significativamente inferiore a quella della bolla delle dot-com nello stesso periodo.

da una prospettiva di livello meso: dietro lo scoppio della bolla delle dot-com nel 2000, c’è stato un significativo rallentamento delle tendenze industriali. a giudicare dai dati attuali, l’attuale andamento dei prezzi e delle prestazioni delle azioni dell’intelligenza artificiale statunitense corrisponde relativamente bene, ma attenzione deve essere prestata alla sostenibilità delle successive prestazioni dell’ia. (1) la performance delle società internet negli stati uniti è peggiorata alla fine degli anni ’90, il che è stato all’origine dell’evidente punto di svolta al ribasso nelle tendenze del settore. il tasso di penetrazione dell’industria internet statunitense è crollato drasticamente all’inizio degli anni 2000. la graduale contrazione del mercato incrementale ha reso insostenibile l’elevato tasso di crescita della domanda. inoltre, il problema della sovraccapacità causato dalla continua espansione degli investimenti negli anni ’90 è diventato importante. e il tasso di utilizzo della capacità è diminuito. sia il mercato primario che quello secondario stanno attraversando un inverno freddo. (2) a giudicare dai dati attuali, l’attuale ciclo di prezzo e performance delle azioni del settore ai corrisponde relativamente bene. nel 1999, la bolla dei titoli tecnologici statunitensi ha subito un’accelerazione, manifestandosi con un’estrema divisione nel rapporto “prezzo delle azioni e performance” tra titoli tecnologici e titoli non tecnologici, gettando le basi per lo scoppio della bolla.

la microstruttura si è deteriorata in modo significativo quando sono scoppiate entrambe le bolle degli asset principali.

quando scoppiarono le due principali bolle speculative “nifty 50” e “technology bubble”, la microstruttura del mercato azionario statunitense si deteriorò in modo significativo e la fragilità del mercato raggiunse periodi di massimo.

la convergenza degli arbitraggisti nella negoziazione di "asset core" provoca il "deterioramento microstrutturale" del mercato -> quando la fiducia negli "asset core" inizia a vacillare e il vantaggio di profitto relativo è difficile da mantenere -> spesso rompe la fragile microstruttura il mercato -> il calpestio delle posizioni induce violenti shock di liquidità che formano un feedback positivo negativo —> scoppia la "bolla degli asset core".

la concentrazione delle azioni statunitensi ha raggiunto il massimo storico in questo round. se la successiva performance dei "leader tecnologici" potrà rinnovare la "credenza nell'intelligenza artificiale" è la chiave per stabilire se l'elevata concentrazione delle azioni statunitensi possa essere mantenuta. secondo i dati wind, la concentrazione azionaria statunitense (concentrazione di mercato = capitalizzazione di mercato del titolo più grande (top 5% in media) rispetto al titolo del 75° percentile) ha raggiunto un livello record alla fine di giugno 2024. è leggermente diminuita a luglio e agosto e è ancora a livelli record. sulla base dell’analisi quadro dei due cicli storici delle tendenze del mercato degli “asset core” nel mercato azionario statunitense, se le aspettative ottimistiche del mercato per il vantaggio di profitto relativo dei titoli tecnologici dell’intelligenza artificiale possono essere mantenute, la tendenza ad una maggiore concentrazione nei titoli statunitensi potrebbe anche continuare e viceversa.

microstruttura: questo round non è la “bolla definitiva” dell’internet della scienza nel 2000

analizzando dal livello microstrutturale del mercato azionario statunitense, combiniamo diversi indicatori importanti per confrontare la situazione di questo round con la bolla delle dot-com del 2000: sebbene la maggior parte degli indicatori presenti alcune somiglianze, questo round potrebbe non essere una "bolla estrema". possiamo confrontare sii ottimista.

1. questa volta il grado di aumento a livello dell’indice è di gran lunga inferiore a quello della “bolla tecnologica e di internet”

dal punto di vista dell'indice, a partire dal 28.8.2024, il cagr mobile su 1 anno/2 anni/5 anni dell's&p 500 information technology e del nasdaq 100 sono tutti superiori alla media, ma significativamente inferiori a quelli durante il periodo "technology". e periodo della bolla internet".

2. il grado di differenziazione tra valutazioni tecnologiche e non tecnologiche in questo round è di gran lunga inferiore a quello della “bolla tecnologica e internet”, e il mercato è maggiormente guidato dai profitti.

combinato con l’indicatore s&p 500 information technology pe/s&p 500pe, il grado di differenziazione nell’attuale ciclo di titoli tecnologici statunitensi rispetto a quelli non tecnologici è in una certa misura molto inferiore a quello della “bolla tecnologica e di internet”. , ciò conferma anche l’attuale andamento dei titoli tecnologici statunitensi rispetto a quelli non tecnologici. la differenziazione del mercato azionario tecnologico è guidata maggiormente dai vantaggi di profitto dei titoli tecnologici rispetto a quelli non tecnologici.

inoltre, l’attuale livello di valutazione dei giganti tecnologici statunitensi si trova ancora entro un intervallo relativamente ragionevole. al 28.8.2024, ad eccezione di apple, il pe dei principali titoli tecnologici statunitensi è generalmente inferiore al livello medio di +1std negli ultimi cinque anni.

3. dal punto di vista del sentiment degli investitori, l'attuale entusiasmo del mercato è significativamente inferiore a quello della bolla delle dot-com nello stesso periodo.

l'indicatore rialzista dell'american association of individual investors può riflettere in una certa misura l'entusiasmo degli investitori. a metà luglio 2024, bullish ha raggiunto un livello massimo del 53%, che è superiore alla media storica (38%), ma significativamente inferiore al livello della bolla delle dot-com durante lo stesso periodo. in una certa misura, ciò riflette il fatto che gli investitori durante la bolla di internet erano più fanatici.

livello meso: l’attuale corrispondenza tra prezzo delle azioni e performance dell’intelligenza artificiale statunitense è relativamente buona

(1) dietro lo scoppio della bolla delle dot-com si nasconde un significativo rallentamento delle tendenze industriali

alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni ’90, la performance delle società internet negli stati uniti peggiorò e dietro lo scoppio della bolla si celò un evidente punto di svolta al ribasso nelle tendenze industriali. a giudicare dal tasso di penetrazione di internet negli stati uniti (il numero di singoli utenti internet in proporzione alla popolazione totale), gli anni ’90 sono stati un periodo d’oro in cui il tasso di penetrazione è aumentato rapidamente dalla fine degli anni ’90 all’inizio degli anni 2000. il tasso di penetrazione ha mostrato un evidente punto di svolta al ribasso e il mercato incrementale si sta gradualmente restringendo significa che l'elevato tasso di crescita della domanda è insostenibile e la prosperità del settore si sta leggermente deteriorando. allo stesso tempo, dopo che il software e l’hardware dei computer hanno sperimentato un’espansione degli investimenti negli anni ’90, il problema della sovraccapacità ha cominciato gradualmente ad emergere. nel 2000, il tasso di utilizzo della capacità dell’industria informatica statunitense ha cominciato a diminuire rapidamente. anche gli investimenti tecnologici hanno toccato il punto più basso. gli investimenti in immobilizzazioni e gli investimenti in capitale di rischio nel settore informatico statunitense sono diminuiti significativamente dopo il 2002.

(2) l'attuale corrispondenza tra prezzo delle azioni ai e performance è relativamente buona e occorre prestare attenzione alla sostenibilità delle prestazioni successive.

a giudicare dai dati attuali, il prezzo delle azioni e la performance del settore tecnologico statunitense in questo round sono relativamente ben abbinati, ma è necessario prestare attenzione alla sostenibilità delle prestazioni dell’ia. durante l'interpretazione della bolla delle dot-com alla fine degli anni '90, la bolla ha subito un'accelerazione significativa nel 1999. durante questo periodo, la valutazione e il prezzo delle azioni tecnologiche hanno raggiunto nuovi massimi e non solo riflette nelle tendenze dei titoli tecnologici e dei titoli non tecnologici. la deviazione è diventata sempre più estrema e si riflette anche nella discrepanza dei prezzi delle azioni e della performance tra i titoli tecnologici e il mercato nel suo complesso. mentre il rapporto tra la tecnologia s&p 500 e i profitti non tecnologici è generalmente stabile, il rapporto dei prezzi delle azioni è aumentato notevolmente, ponendo le basi per lo scoppio della bolla. in confronto, a giudicare dai dati attuali, il prezzo delle azioni e la performance del settore tecnologico statunitense in questo round sono relativamente ben abbinati, ma è necessario prestare attenzione alla sostenibilità delle prestazioni dell’ia.