media statunitensi: come possono le aziende cinesi costruire auto elettriche per meno di 20.000 dollari?
2024-09-12
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un articolo apparso sul sito web del marketplace statunitense il 9 settembre, titolo originale: come può la cina produrre auto elettriche vendute a meno di 20.000 dollari?zhang fenglian, un autista di ride sharing a chongqing, funge anche da guida turistica locale, portando i turisti a vedere lo splendido scenario lungo il fiume yangtze. come molti di questi veicoli nelle grandi città cinesi, quella di zhang è un'auto elettrica: una byd di fabbricazione cinese. l'auto di zhang non è perfetta ma è molto pratica. zhang ha acquistato l'auto per 130.000 yuan (circa 18.000 dollari). negli stati uniti l’auto elettrica più economica costa circa 29.000 dollari. una combinazione di fattori ha consentito alla cina di produrre veicoli elettrici a basso costo, tra cui una forte concorrenza interna, sussidi, salari più bassi e una catena di fornitura completa.
in cina esistono circa 100 marchi di veicoli elettrici. la guerra dei prezzi in corso ha fatto scendere il prezzo dei veicoli elettrici e ha spinto alcuni marchi locali ad espandersi all’estero. l’unione europea, gli stati uniti e il canada sostengono che i veicoli elettrici prodotti in cina ottengono un vantaggio ingiusto attraverso i sussidi. la cina nega tali accuse e ha contrattaccato con indagini antidumping. l'ultima misura è l'avvio di un'indagine antidumping sui semi di colza importati dal canada. un portavoce del ministero del commercio cinese ha affermato che le aziende cinesi si distinguono per gli sforzi a lungo termine. da oltre 20 anni, le aziende cinesi hanno continuato a investire in ricerca e sviluppo e nel layout industriale nel campo delle nuove energie. attraverso una feroce concorrenza di mercato, hanno creato vantaggi unici, tra cui vantaggi in termini di innovazione tecnologica, vantaggi nella produzione e nella catena di fornitura e vantaggi ecologici del mercato.
a trarne vantaggio non sono solo le case automobilistiche nazionali. il governo cinese offre inoltre a tesla condizioni preferenziali per la costruzione di una fabbrica a shanghai. tesla ha fatto irruzione e ha mostrato alla gente che poteva essere redditizio in cina.
la forza lavoro cinese è laboriosa e ha salari relativamente bassi, un altro motivo per cui tesla e i marchi cinesi sono in grado di produrre veicoli elettrici sempre più convenienti. a changsha, le persone arrivano al centro di reclutamento byd in un flusso infinito, molte delle quali provengono da altri luoghi portando valigie. se vengono assunti, possono vivere nel dormitorio aziendale e iniziare a lavorare il giorno successivo. un operaio dell'assemblaggio di automobili di cognome wu ha detto: "posso guadagnare circa 7.000 yuan al mese". questo tipo di stipendio non è basso, soprattutto in una città con un basso costo della vita come changsha. ma sempre meno giovani cinesi vogliono lavorare nelle fabbriche. in risposta, i produttori hanno aumentato i salari e gradualmente automatizzato le fabbriche, erodendo lentamente il vantaggio della manodopera cinese.
forse il più grande vantaggio della cina è quello di aver formato una catena di approvvigionamento completa o di aver raggiunto una “integrazione verticale” (delle catene di approvvigionamento a monte e a valle). gli esperti del settore affermano che l’integrazione verticale significa che le stesse case automobilistiche sono fornitori di componenti chiave per i veicoli elettrici. se riesci a controllare i componenti più costosi dei veicoli elettrici, puoi aumentare significativamente il tuo potere di determinazione dei prezzi. (le aziende cinesi) stanno attirando acquirenti più focalizzati sulla tecnologia e la prossima ondata di veicoli elettrici cinesi sarà dotata di dispositivi più intelligenti e sarà più economica dei veicoli elettrici stranieri. (autore jennifer parker, tradotto da cui xiaodong)
