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non riducetevi a una “batteria umana” consumata da brevi video

2024-09-15

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riepilogo:i brevi video che sono diventati il ​​suono di sottofondo della società ti divorano tempo e cervello in un modo che ti rende "felice", facendo collassare il tuo corpo in una palla, paralizzando il tuo autocontrollo, rendendoti incapace di fermarti del tutto, e riducendoti ad una “batteria umana” consumata da intrattenimenti superficiali. l'"iniziativa" di cercare e ricercare è molto importante. uno studioso definisce la depressione come "la perdita di iniziativa". quando si perde l'iniziativa, lo spirito è dominato da "vari sentimenti di impotenza". lo stesso vale per le informazioni. senza la capacità di cercare, ottenere e riflettere attivamente, si cadrà in uno stato di grave depressione e ansia da informazione durante l'alimentazione. il pensiero critico implica un’iniziativa profonda.

stavo chiacchierando con alcuni amici sul tema della "sindrome da sovraccarico di informazioni". mentre chiacchieravamo, eravamo tutti spaventati da un'abitudine di cui di solito non ci rendiamo conto ma che può facilmente ammazzare il tempo:ho raccolto molti articoli lunghi ma li leggo raramente quando leggo un articolo, è facile passare ad altre informazioni seguendo il collegamento. quando prendo il telefono per fare qualcosa, sono subito attratto dalle informazioni e finalmente dimentico cosa voglio fare. guardo i video prima di andare a letto sono passate due ore e ho avuto un giudizio su qualcosa, ma dopo aver visto troppe informazioni, ho perso la mia opinione. l'accumulo di dati supera di gran lunga le informazioni che il nostro cervello è in grado di elaborare, costringendoci a spostare costantemente l'attenzione alla ricerca di informazioni diverse e stimolanti, danneggiando gravemente la nostra capacità di pensare e privandoci della "profonda attenzione" che sostiene la nostra pazienza e la nostra capacità di pensare a lungo termine. attenzione. forza".siamo giganti dell’informazione, ma potremmo diventare nani della conoscenza!

qualche tempo fa, un media universitario mi intervistò chiedendomi di dare qualche consiglio alle matricole del college e menzionai un punto in particolare:non puoi lasciare che le cattive abitudini consumino il tuo tempo e non puoi considerare il "relax gratuito" del tuo primo anno come una "ricompensa per la tranquillità" per i precedenti dieci anni di duro studio. alla fine, il tuo tempo prezioso diventa "spazzatura". tempo." non accendere il cellulare o il computer durante le lezioni, mantenere un maggiore contatto visivo con l'insegnante, non guardare il cellulare prima di andare a letto o quando ti alzi presto e tenere sempre con te un libro per coltivare la concentrazione e l'autodisciplina nella lettura.vai in biblioteca, siediti e leggi i classici. non inseguire argomenti scottanti. non sentirti in ritardo se non vai online per qualche giorno. senza questo tipo di autodisciplina, ti manca l'iniziativa per cercare la conoscenza e sarai facilmente dominato dal flusso infinito di informazioni sul tuo cellulare che si rivolge alle tue debolezze, ingannando il tuo cervello per renderti "felice" al punto. dove non puoi fermarti. uccidendo il tuo tempo e lasciandoti con un vuoto.

la tecnologia ha domato il cervello delle persone e l’autodisciplina è forte quanto quella del premio nobel mo yan, ma spesso vengono sconfitte dalla magia degli algoritmi. ha riflettuto in un’intervista:ogni volta che finisco di guardare un breve video, mi critico. perché ho dedicato un'altra ora alla maggior parte dei contenuti che non hanno profondità? prendere l’iniziativa di aprire i libri è un modo efficace per aiutarci a resistere all’impetuosità e alleviare l’ansia.

parlando di ansia, penso a ciò che il professore di filosofia liu qing ha menzionato in un'intervista: "il piacere di essere soli e ossessionati dalle informazioni è l'ansia esistenziale dei giovani." tocca i punti dolenti dell'ansia di molti giovani oggi : ai giovani piace stare soli, ma allo stesso tempo desiderosi di informarsi e temere di uscire, questo è segno di ansia esistenziale. i bozzoli di informazioni forniscono una falsa soluzione alle persone in un’epoca confusa. ciò è causato dall'algoritmo,ti nutre con lo stesso tipo di cose che ti piacciono e continua a scivolare verso il basso, una dopo l'altra, dando alle persone una certa stabilità, ma questo va a scapito della tribalizzazione del mondo. dobbiamo uscire dall'ossessione per l'informazione omogenea e dalla caccia all'intrattenimento, prendere l'iniziativa di cercare ed esplorare e uscire dal bozzolo della solitudine, solo allora potremo acquisire nuove conoscenze.

sì, questa "iniziativa" è molto importante, studiosola depressione è definita come "perdita di iniziativa". quando l'iniziativa viene persa, lo spirito è dominato da "vari sentimenti di impotenza". lo stesso vale per le informazioni. senza la capacità di cercare, ottenere e riflettere attivamente, si cadrà in uno stato di grave depressione e ansia da informazione durante l'alimentazione. il pensiero critico implica un’iniziativa profonda.

sì, la nostra attenzione è consumata da un diluvio di informazioni. david weinberg ha menzionato un dato terrificante in "the frontier of knowledge": i ricercatori hanno affermato che solo nel 2008 gli americani hanno consumato 3,6 zettabyte di informazioni. quanti zettabyte ci sono? è pari a mille elevato alla potenza di sette byte. quanto fa mille alla settima potenza? questo è 10 elevato a 21 byte, ovvero un miliardo di gigabyte moltiplicato per 1.000. la versione elettronica di "guerra e pace" occupa 2 mb di spazio su kindle, e uno zettabyte equivale a 5 × "10 alla 14a potenza" di "guerra e pace". ——questa era ancora la situazione nel 2008. in cina, dove la tecnologia dell’informazione è altamente sviluppata e i self-media sono molto attivi, questo numero potrebbe essere ancora più incredibile. dopo aver compreso "zettabytes" e calcolato la quantità media di informazioni consumate da ogni persona ogni giorno, saprai dove va a finire il nostro tempo prezioso. ogni giorno gran parte della batteria del tuo telefono cellulare e della batteria viene consumata in questo modo.

stai consumando informazioni. è chiaramente l'informazione che ti sta consumando, attirando la tua attenzione, ammazzando il tuo tempo, occupando la tua memoria e danneggiando la tua capacità di pensare.la più grande differenza tra informazione e conoscenza è che la conoscenza è qualcosa che ti nutre e ti rende sempre più ricco, mentre l'informazione è qualcosa che ti consuma. il tuo tempo e la tua attenzione alla fine vengono convertiti in traffico raccolto da altri sull'obesità, ed è un intrattenimento molto semplice per uccidere la noia, ma dopo è comunque noioso.l’acquisizione della conoscenza può ampliare i tuoi orizzonti e supportare i tuoi risultati, mentre metodi informativi altamente omogenei e frammentati fanno perdere alle persone la capacità di esprimere giudizi indipendenti. cos'è la conoscenza? la conoscenza stessa è l'estrazione, lo screening e il filtraggio delle informazioni. è un complesso sistema di filtraggio professionale delle informazioni. ottiene conoscenza sottraendo informazioni e ci impedisce di occupare la nostra memoria con informazioni inutili.

nel 1934, il poeta eliot pose tre domande all'anima in una poesia intitolata "the rock": dov'è la vita che abbiamo perso nella nostra esistenza? dov’è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza? dov’è la conoscenza che perdiamo nell’informazione? ——soprattutto l'ultima domanda, che attacca direttamente la debolezza delle persone moderne che sono intrappolate nel bozzolo del sovraccarico di informazioni. come possiamo salvare le persone dall'oceano di informazioni, spazzatura informativa e paralisi dell'analisi e liberarci dell'ansia esistenziale dell’obesità informativa ma della povertà della conoscenza.

in primo luogo, dobbiamo cercare attivamente invece di abituarci a essere spinti, nutriti e raccolti.ricordo una conferenza durante la sessione di scambio, uno studente ha posto una domanda del genere: molte piattaforme social al giorno d'oggi sono troppo orientate all'intrattenimento e piene di pettegolezzi sulle celebrità una relazione, quello è innamorato di fronte a questo ambiente informativo, cosa dovremmo fare cosa fare? le ho posto tre domande: primo, perché vedo raramente questo tipo di informazioni sulla mia home page dei social media? in secondo luogo, infatti, ci sono molte informazioni su internet, comprese molte notizie serie e contenuti professionali. hai provato a prendere l'iniziativa per ottenerle invece di aspettare di essere nutrito? terzo, non sei solo un consumatore di informazioni, ma anche un produttore di contenuti. quali sforzi hai compiuto per cambiare il cattivo ambiente informativo che critichi? quanti commenti seri hai scritto?

i libri classici non solo forniscono contenuti, ma incoraggiano anche una postura "protesa in avanti" (piuttosto che sdraiarsi in attesa di essere nutriti), prendendo l'iniziativa di cercare ed esplorare nella biblioteca e scoprire autori di prima classe e conoscenze di prima classe.

in secondo luogo, dobbiamo liberarci della nostra dipendenza dai dispositivi di intrattenimento e migliorare la nostra tolleranza alla noia per acquisire nuove conoscenze.ho menzionato in un articolo precedente che la generazione che vive in un ambiente consumistico e orientato all'intrattenimento è stata viziata dall'"eccellenza" e ha perso sempre più la capacità di sopportare la noia e di imparare dalla noia. le persone amano le battute divertenti, le battute, le battute d'oro, la vivacità e la stimolazione sensoriale gravosa. sono abituate a essere nutrite da informazioni di intrattenimento che consumano il loro tempo. i loro sensi di apprendimento sono stati attenuati e non possono entrare nel regno dell'apprendimento profondo oltre la soglia noiosa. i brevi video che sono diventati il ​​suono di sottofondo della società ti divorano tempo e cervello in un modo che ti rende "felice", facendo crollare il tuo corpo in una palla e paralizzando il tuo autocontrollo, rendendoti incapace di fermarti del tutto. una forte autodisciplina è la capacità di resistere a quei "piaceri a buon mercato".

mcluhan una volta predisse che ovunque gli strumenti estendano le capacità di una persona, quegli aspetti della persona inevitabilmente diventeranno insensibili——questa è una realtà imbarazzante. i media estendono gli arti umani, il che è anche una sorta di "amputazione".si dice che ci sia stata controversia sulla questione se i taxi londinesi dovessero essere dotati di sistemi di posizionamento gps a bordo. successivamente è stato condotto un esperimento e si è scoperto che i conducenti dotati di sistemi di posizionamento avevano un forte calo della memoria spaziale per londra. lo stesso vale per l'apprendimento e la ricerca della conoscenza. nella dipendenza dai dispositivi di intrattenimento e di informazione, l'organo per la ricerca della conoscenza degenera gradualmente.

in terzo luogo, rimanere in contatto con produttori di contenuti professionali di alta qualità e con l’ecologia della conoscenza.cromwell diceva che un uomo non potrà mai salire più in alto di quanto non sappia. in questo ambiente mediatico saturo di informazioni, i contenuti di alta qualità sono ancora scarsi. il tipo di contenuti da cui siamo "istruiti", il tipo di libri che leggiamo e il livello di conoscenza che acquisiamo determinano il livello di visione che abbiamo. perché alcuni angoli sono visitati raramente ma visti da molti? questa dichiarazione di conoscenza da parte dei media è molto contagiosa: chi entra per primo in montagna fa entrare in montagna più persone, chi “resuscita” la tradizione permette a più persone di “riconoscere” la tradizione per primi; di persone, rendendo più persone "curiose" della distanza. il mondo è così grande e chi lo scopre per primo può aiutare più persone a vederlo. la produzione e la diffusione della conoscenza sono l’infinito flusso avanti e indietro tra “pionieri” e “seguaci”.

gli esseri umani non sono "batterie umane" consumate dai media elettronici, ma piuttosto una canna del pensiero, che lo cerca attivamente e assorbe la luce del sole e la pioggia con la forza della vita.