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I giganti della bellezza licenziano uno dopo l’altro i modelli del settore stanno cambiando silenziosamente?

2024-08-28

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Il 26 agosto Sephora, rivenditore di cosmetici del gruppo LVMH, ha annunciato che licenzierà il 3% dei suoi 4.000 dipendenti in Cina, circa 120 persone, con l'obiettivo di razionalizzare le posizioni nella sede centrale.

Si dice che questo faccia parte del vasto piano di ristrutturazione dell'azienda mentre l'economia rallenta. I licenziamenti includono anche alcuni dirigenti di aziende di vendita al dettaglio e di e-commerce. Lo scopo è trasformare le perdite in profitti il ​​prima possibile e ottimizzare la struttura organizzativa adattarsi meglio alla domanda del mercato.

Inoltre, nel gennaio dello scorso anno, Sephora ha anche annunciato la chiusura del suo flagship store all'estero Tmall.

Per quanto riguarda le nomine del personale, nell'aprile di quest'anno l'azienda ha nominato Ding Xia, ex capo di JD.com Fashion, direttore generale di Sephora Greater China. Il cambio di direttore è stato dovuto anche alla continua recessione del mercato cinese. La direzione spera di nominare un nuovo manager per guidare la fase successiva di aumento.

Per coincidenza, anche il colosso giapponese della bellezza Shiseido si trova ad affrontare sfide simili. In risposta al calo delle prestazioni e all’intensificarsi della concorrenza sul mercato, lo scorso anno i dirigenti di Shiseido hanno lanciato il “Piano completo di trasformazione del Giappone”, pianificando di ridurre quasi 1.500 dipendenti a livello globale attraverso dimissioni volontarie per ridurre i costi e accelerare la trasformazione.

I giganti della bellezza hanno licenziato uno dopo l’altro i loro dipendenti, e la ragione di ciò è inseparabile dal calo delle prestazioni. Questa tendenza ha senza dubbio lanciato l’allarme per l’intero settore e la situazione futura potrebbe essere modificata.


Fonte immagine: foto IC


La performance dei giganti internazionali è crollata

Quest'anno, l'andamento del mercato dei marchi internazionali di bellezza sembra essere entrato in un "inverno rigido". L'ultimo rapporto finanziario del gruppo LVMH mostra che, sebbene i ricavi del reparto retail selezionato in cui ha sede Sephora nella prima metà dell'anno siano aumentati leggermente del 3% a 8,6 miliardi di euro, la crescita organica del 5% nel secondo trimestre a 4,5 miliardi di euro non sono ancora riusciti a soddisfare le aspettative degli analisti di mercato. Dietro questi dati emerge un segnale di debole crescita del settore.

La performance del Gruppo Shiseido è ancora più sconcertante. Nella prima metà dell'anno, sebbene le vendite del gruppo siano aumentate del 2,9% a 508,536 miliardi di yen, l'utile operativo principale è diminuito drasticamente del 31,3% a 19,3 miliardi di yen, e l'utile operativo è caduto in perdita, rispetto all'anno precedente. calo di 16,4 miliardi di yen a -2,7 miliardi. In yen giapponesi, l'utile netto attribuibile alla casa madre è crollato del 99,9% su base annua. Questa serie di cifre aggiunge senza dubbio un altro brivido al freddo inverno dell’industria della bellezza.

La causa principale del calo delle prestazioni dei marchi internazionali di bellezza è inseparabile dalla debolezza generale del mercato cinese della bellezza di fascia alta. Il Gruppo Estee Lauder ha ammesso nella sua relazione finanziaria che, nonostante la performance complessiva del mercato cinese sia aumentata, il settore della bellezza di fascia alta ha mostrato debolezza.

Il mercato cinese è sempre stato il mercato più importante per il produttore di cosmetici di fascia alta Cosmetics Korea, tuttavia, ha mostrato una tendenza al ribasso nel secondo trimestre fiscale di quest'anno. Le vendite nel mercato del distretto orientale, dominato dalla Cina, sono state di 147,6 miliardi di won, in calo del 4,1% su base annua. Tra questi, le vendite nel mercato principale di Shanghai sono diminuite del 12,8%.


I prodotti nazionali diventano gradualmente i nuovi preferiti dei consumatori

Mentre la performance dei colossi internazionali della bellezza è in oscillazione, i marchi nazionali crescono con uno slancio che non può essere sottovalutato e stanno gradualmente diventando i nuovi preferiti dai consumatori. Questa tendenza si è riflessa pienamente nella relazione finanziaria della prima metà del 2024 di Shangmei. I ricavi dell'azienda hanno raggiunto 3,502 miliardi di yuan, con un aumento su base annua del 120,7%, e anche il suo utile netto è balzato a 412 milioni di yuan, su base annua. incremento su base annua del 308,7%.

In quanto marchio di punta di Shangmei Co., Ltd., la performance di mercato di Han Shu è particolarmente accattivante. Secondo le statistiche di piattaforme dati come Cicada Mama e Feigua, il GMV totale di Han Shu sulla piattaforma Douyin ha raggiunto 3,44 miliardi di yuan ed è stato classificato al primo posto nella bellezza Douyin per sei anni consecutivi, dimostrando la sua forte competitività sul mercato .

Allo stesso tempo, anche Proya, un altro gigante nazionale, ha mostrato una forte crescita delle prestazioni. I suoi ricavi nel primo trimestre del 2024 hanno raggiunto 2,182 miliardi di yuan, con un aumento del 34,56% su base annua; l'utile netto attribuibile alla società madre ha raggiunto un aumento del 45,58%, raggiungendo i 303 milioni di yuan. Inoltre, anche il margine di profitto lordo e il margine di profitto netto di Proya sono aumentati, raggiungendo rispettivamente il 70,11% e il 14,44%.

I dati dell’elenco BeautyInc Top 100 mostrano che Cina e Giappone sono al quarto posto nel numero di aziende nell’elenco nel 2023. Tra questi, il numero di marchi di bellezza cinesi presenti nella lista ha raggiunto un livello record. I dati di iiMedia Research mostrano che le dimensioni del mercato cinese dell’industria cosmetica raggiungeranno i 516,90 miliardi di yuan nel 2023, con un aumento su base annua del 6,4%, e si prevede che aumenteranno fino a 579,10 miliardi di yuan nel 2025.

Questa tendenza dei dati mostra che con la continua espansione del mercato interno e la crescente domanda dei consumatori, i marchi di bellezza cinesi introdurranno prospettive di sviluppo più ampie. Allo stesso tempo, ciò offre anche maggiori opportunità e sfide per i marchi locali, incoraggiandoli a migliorare continuamente la propria forza, espandere i mercati esteri e aumentare l’influenza del marchio.


Sovrappesare la traccia del profumo è la chiave

Tra le tante suddivisioni dell’industria della bellezza, quella del profumo sta attirando l’attenzione dei giganti mondiali della bellezza con il suo fascino unico.

Il 20 agosto, Coty Group, produttore di profumi e prodotti di bellezza di fama mondiale, ha annunciato il suo rapporto sulle prestazioni per l'anno fiscale terminato nel 2024. Le vendite sono aumentate del 10% su base annua raggiungendo i 6,118 miliardi di dollari, e il suo tasso di crescita ha superato quello globale. mercato della bellezza. Vale la pena notare in particolare che le vendite del reparto di bellezza di fascia alta del Gruppo Coty sono aumentate del 13% rispetto all'anno precedente, a cui ha contribuito in modo significativo la crescita delle vendite della categoria profumi. In molti mercati globali come Cina e Stati Uniti, i profumi sono diventati una delle categorie in più rapida crescita.

Nello specifico, il marchio Burberry di Coty ha raggiunto il primo posto nella classifica delle vendite negli Stati Uniti, Canada, Germania e altri mercati con la sua serie di profumi Goddess, che ha promosso direttamente le vendite complessive del marchio Burberry ottenendo un aumento di oltre il 50%.

Allo stesso tempo, anche altri marchi internazionali di profumi hanno ottenuto risultati impressionanti. Il colosso francese dei profumi Inter Parfums ha realizzato un fatturato di 342 milioni di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, con un aumento su base annua dell’11%, stabilendo un nuovo massimo per lo stesso periodo di fatturato raggiunto negli Stati Uniti nella prima metà dell’anno; 666 milioni di dollari, con un incremento del 7%. Nel suo rapporto finanziario il Gruppo L'Oreal ha sottolineato anche il forte slancio di sviluppo del reparto profumi, che sta crescendo significativamente più velocemente del mercato della cura medica della pelle.

Anche l’industria a monte dei profumi, l’industria delle spezie, ha inaugurato un periodo di prosperità. Gli ultimi dati mostrano che le vendite del segmento dei profumi e dei prodotti per la cura di Dezhixin hanno raggiunto i 993 milioni di euro, con un aumento del 12,1% su base annua, di cui sia il business dei profumi di fascia alta che quello dei profumi di consumo hanno registrato una crescita a due cifre. Il business degli aromi e delle fragranze di IFF (International Flavours and Fragrances) ha realizzato un fatturato di 603 milioni di dollari, un tasso di crescita del 16% escludendo l'impatto di cessioni e acquisizioni. Questa crescita è stata principalmente dovuta alla forza delle fragranze di consumo e degli ingredienti aromatici business. performance e crescita nel business dei profumi premium.

Nel mercato globale, l’industria dei profumi sta entrando in un nuovo ciclo di sviluppo. Secondo le statistiche di ricerca di DIResaerch, il mercato globale dei profumi ammonterà a 43,33 miliardi di yuan nel 2023 e si prevede che raggiungerà i 79,10 miliardi di yuan entro il 2030, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'8,98%. Questi dati mostrano che il mercato dei profumi manterrà un trend di crescita stabile nei prossimi anni, garantendo ampi spazi di sviluppo ai grandi marchi.

Di fronte a prospettive di mercato così attraenti, i principali marchi di bellezza di tutto il mondo hanno intensificato i loro sforzi nel campo dei profumi, non solo investendo di più nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, ma anche innovando costantemente nelle strategie di marketing.

Di fronte agli aggiustamenti dei giganti internazionali e all’ascesa dei marchi nazionali, la pista dei profumi è diventata il fulcro della competizione tra i grandi marchi. In futuro, man mano che le richieste dei consumatori diventeranno sempre più diversificate e personalizzate, l’industria della bellezza dovrà affrontare sempre più sfide e opportunità.