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Fonte: Global Times

Un articolo del 15 luglio sul sito Singapore Channel NewsAsia, titolo originale: La Tanzania promuove la trasformazione energetica e accoglie con favore l'importazione di veicoli elettrici cinesi e la produzione locale La Cina sta silenziosamente promuovendo una rivoluzione dei veicoli elettrici in molte parti dell’Africa, creando posti di lavoro locali e sostenendo la transizione energetica. Molti governi africani non solo accolgono con favore l’importazione di veicoli elettrici dalla Cina, ma sono anche felici di vedere i produttori cinesi di veicoli elettrici produrli a livello nazionale. Gli esperti prevedono che più veicoli elettrici cinesi circoleranno sulle strade dell’Africa. Allo stesso tempo, i marchi cinesi di auto elettriche sono alla ricerca di nuovi mercati per espandere la propria attività dopo essere stati colpiti da tariffe aggiuntive da parte degli Stati Uniti e dell’Unione Europea.

Dar es Salaam, in Tanzania, si sta trasformando grazie alla proliferazione dei veicoli elettrici. Le motociclette e i tre ruote alimentati a gas che attualmente inondano le strade della città vengono rapidamente sostituiti da motociclette elettriche. Zakia Thabeet, addetto alle consegne di cibo, ha completato questo aggiornamento alcuni anni fa. Ha detto: "(Dopo aver usato la moto elettrica) non devo più pagare gli alti costi del carburante. È un buon mezzo di trasporto e può aiutare i giovani come me a raggiungere i loro obiettivi nella vita."

Nel 2021, Piki, l'azienda di consegna di cibo dove lavora Thabeet, ha importato 32 motociclette elettriche dalla Cina. La società ha affermato che la mossa ha comportato margini di profitto più stabili.

La Tanzania è diventata uno dei primi paesi dell’Africa orientale a passare ai veicoli elettrici, spinta dall’urgente necessità di ridurre l’inquinamento atmosferico e altri fattori. Attualmente, ci sono più di 5.000 veicoli elettrici sulle strade della Tanzania, al primo posto nella regione e destinati ad aumentare ulteriormente.

Negli ultimi anni almeno 10 aziende sono entrate nel mercato dei veicoli elettrici della Tanzania. Tra questi figura la startup di veicoli elettrici Tri, che importa parti di veicoli a tre ruote dalla Cina e poi le assembla nello stabilimento locale dell’azienda.

Tuttavia, nonostante gli incentivi duty-free sulle importazioni, l’industria dei veicoli elettrici della Tanzania deve affrontare altri ostacoli alla crescita, tra cui finanziamenti limitati, carenza di personale qualificato e mancanza di consapevolezza dei consumatori.

In Africa, il commercio di veicoli elettrici è dominato da parti e componenti importati dalla Cina. Tuttavia, anche i produttori di veicoli cinesi sono sempre più interessati a stringere partnership nel continente. Gli osservatori affermano che questo non solo crea posti di lavoro locali, ma promuove anche i paesi africani a costruire industrie nazionali di veicoli elettrici. (Autore Isaac Lucando, tradotto da Wang Huicong)