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intervista esclusiva|gong xiaosheng: la possibilità di una guerra su vasta scala in medio oriente esiste, ma non è aumentata

2024-10-07

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il 7 ottobre 2024 segna il primo anniversario del rinvio del conflitto israelo-palestinese. i recenti sviluppi in medio oriente hanno reso le prospettive di pace ancora più scarse. i negoziati per il cessate il fuoco tra israele e hamas sono in realtà in fase di stallo, i massimi leader di hezbollah in libano sono stati uccisi uno dopo l'altro e le azioni di ritorsione sono aumentate la sua presenza militare in medio oriente. il conflitto ha provocato la morte di oltre 41.000 palestinesi nella striscia di gaza e il ferimento di oltre 960.000 persone. l'intera gaza è stata gettata in una crisi umanitaria.

come si svilupperà il conflitto in seguito? quando ci sarà la svolta? c'è ancora spazio di manovra sulle divergenze tra le due parti nei negoziati per il cessate il fuoco? the paper (www.thepaper.cn) ha condotto un'intervista esclusiva con gong xiaosheng, l'ex inviato speciale del governo cinese sulla questione del medio oriente, su questioni correlate.

gong xiaosheng è stato il direttore dell'ufficio cinese presso l'autorità nazionale palestinese. è impegnato nella diplomazia da 40 anni e ha lavorato a lungo in medio oriente. è stato definito un "esperto di medio oriente" da wu sike, il terzo inviato speciale per il medio oriente. gong xiaosheng ha affermato senza mezzi termini che l'attuale situazione in medio oriente è preoccupante e che gli sviluppi sono deplorevoli. egli ritiene che l'operazione militare israeliana sia andata ben oltre la portata del conflitto israelo-palestinese. oltre a risolvere la questione di gaza, ci sono altre considerazioni dietro. tuttavia, la pressione militare non può veramente risolvere il problema. il medio oriente deve infine raggiungere la pace e la stabilità attraverso una soluzione politica.

il documento:il 27 settembre, il leader libanese di hezbollah nasrallah è stato ucciso in un attacco mirato israeliano; il 1° ottobre, le forze di difesa israeliane hanno lanciato un’invasione di terra nel sud del libano, è morto hash m safieddin, cugino di nasrallah e possibile successore di hezbollah. il conflitto israelo-palestinese dura da un anno. perché israele ha scelto questa volta per lanciare una guerra contro hezbollah in libano? può l’esercito israeliano alleviare la situazione al confine settentrionale attraverso forti operazioni militari?

gong xiaosheng:durante il conflitto durato un anno, israele ha mobilitato centinaia di migliaia di riservisti e ha utilizzato quasi tutte le armi all’avanguardia, tranne quelle nucleari. la portata della guerra e l’intensità del conflitto hanno continuato ad aumentare senza precedenti dalla fondazione dello stato di israele la guerra è durata un anno e ha avuto un grande impatto su israele. molti analisti ritengono che l'obiettivo di israele non sia solo quello di reagire contro hamas e risolvere il problema a gaza, ma che abbia anche considerazioni più ampie e strategiche. l’escalation del conflitto con hezbollah in libano dimostra che si tratta di un conflitto caldo che va ben oltre la portata del conflitto israelo-palestinese.

fin dalla sua fondazione, israele è stato circondato dai paesi arabi. dopo aver raggiunto la riconciliazione con l’egitto e altri paesi, ha risolto i problemi sui fronti orientale e meridionale, lasciando solo la siria e il libano nel nord. ora israele deve prendere in considerazione l’eliminazione delle sue potenziali minacce strategiche su scala più ampia. forse l’obiettivo più grande è l’iran, e deve affrontare l’iran e alcune altre forze armate che sostiene, come hezbollah in libano.

ma penso che sia impossibile per israele utilizzare operazioni militari per alleviare la situazione al confine. israele ha sostanzialmente utilizzato tutti i mezzi militari a sua disposizione e sarà difficile raggiungere gli obiettivi attesi ampliando la portata della guerra.

il documento:come risponderà hezbollah agli attacchi israeliani? il 1° ottobre, l’iran ha lanciato quasi 200 missili contro israele per la seconda volta quest’anno, ad aprile israele ha attaccato il consolato iraniano a damasco, a cui l’iran ha risposto lanciando circa 300 droni e missili contro israele. quali altre azioni intraprenderà l’iran in seguito?

gong xiaosheng:l’assassinio di nasrallah è sicuramente un’azione in espansione, ma resta da vedere se hezbollah rinuncerà al suo precedente atteggiamento relativamente moderato e inizierà una grande battaglia.

negli ultimi anni, sia israele che hezbollah hanno lavorato duramente per sviluppare le proprie capacità militari, e ora anche la forma della guerra sta cambiando. hezbollah è un partito politico armato e ha una struttura organizzativa molto particolare, con parti sia scoperte che segrete. è difficile dire se l’uccisione dei massimi leader di hezbollah influenzerà le sue capacità militari. se la guerra dovesse intensificarsi, hezbollah avrà ancora capacità di combattimento.

tuttavia, a giudicare dall’esperienza passata, sebbene la posizione di hezbollah sia molto dura, il suo approccio attuale è molto flessibile ed è sempre stato contenuto. il conflitto con israele non è una buona opzione per hezbollah. temo che le due parti manterranno ancora una posizione relativamente inferiore intensa pressione militare.

negli ultimi due anni l’iran è stato molto moderato anche in medio oriente. ora deve considerare non solo la situazione reale, ma anche il suo sviluppo e la sua sopravvivenza a lungo termine. la moderazione è relativa, non assoluta, e non si può escludere che l’iran intraprenda alcune azioni di ritorsione. ma fondamentalmente, mantenere la moderazione è in linea con il giudizio dei leader iraniani. nel complesso, l’iran continuerà a mantenere un atteggiamento relativamente moderato. ci sono molti modi in cui le due parti possono intensificare il conflitto, e l’iran non deve necessariamente agire personalmente per chiamarla vendetta.

il documento:è possibile raggiungere al più presto un cessate il fuoco tra libano e israele? israele intende continuare ad aggravare la situazione?

gong xiaosheng:adesso è più difficile cessare il fuoco, e lo stesso israele ammette che l’unico che può esercitare una maggiore pressione su di esso, o farlo fermare, sono gli stati uniti. gli stati uniti si trovano nel periodo critico delle elezioni ed è difficile per l’amministrazione biden esercitare pressioni su israele adesso. per israele la situazione è che non ci sono poliziotti stradali all'incrocio e si può passare con il semaforo rosso. ma se andare avanti a un incrocio dipende dal giudizio del conducente. il primo ministro israeliano netanyahu sa che è difficile raggiungere i suoi obiettivi solo con mezzi militari, ma deve mantenere e utilizzare un atteggiamento forte per raggiungere obiettivi politici e strategici.

al momento è difficile giudicare se israele intensificherà ulteriormente la guerra su larga scala o espanderà la guerra su un’area più ampia. ciò non è né nell'interesse di israele né al di là delle capacità militari di israele. soprattutto quando gli stati uniti sono ancora alle elezioni generali, se israele si spingesse troppo oltre, non sarebbe nell’interesse degli stati uniti.

il documento:il conflitto dura da un anno. come vede la situazione attuale? il medio oriente è sull’orlo di una guerra totale?

gong xiaosheng:dopo che israele si ritirò dalla striscia di gaza nel 2005 e consegnò gaza e la cisgiordania all’autorità nazionale palestinese, ci sono state voci diverse in israele. la parte israeliana non è disposta a sopportare il peso insopportabile di nutrire i palestinesi, ma spera anche di controllare la situazione. questa volta il conflitto israelo-palestinese ha creato una nuova opportunità per israele di riesaminare le sue azioni nel restituire gaza. dopo la rivalutazione, ci sono molte opzioni riguardo alle azioni che israele intraprenderà.

la possibilità di una guerra totale esiste, ma non aumenta. nessun paese è disposto a vedere la situazione in questa regione sfuggire al controllo. infatti, tutti procedono secondo i propri diversi interessi e prospettive e intraprendono azioni per mantenere la stabilità ed evitare che la situazione sfugga al controllo. per quanto riguarda i paesi della regione, paesi come libano, siria ed egitto non sono disposti a farsi coinvolgere nella guerra. prima netanyahu riuscirà a risolvere questo conflitto, prima sarà la migliore notizia per gli interessi nazionali e il popolo di israele.

il documento:israele ha sempre sottolineato la necessità di eliminare hamas. il suo obiettivo potrà essere raggiunto? i negoziati per il cessate il fuoco sono in una fase di stallo. le due parti hanno gravi divergenze su questioni come lo scambio del numero delle persone detenute e il controllo dei due corridoi. quanto spazio c'è per una soluzione diplomatica?

gong xiaosheng:non vi è dubbio che israele voglia garantire il rilascio degli ostaggi. per quanto riguarda l'eliminazione delle forze armate di hamas, israele si impegnerà a raggiungere tale obiettivo. ma hamas si è sviluppata dalla resistenza popolare palestinese. non si tratta solo di hamas ma anche di altre fazioni. è impossibile eliminarle completamente.

la forza militare di hamas è molto limitata e dispone solo di armi leggere e di alcuni razzi e missili che sono stati successivamente sviluppati con scarsa efficacia. è molto difficile controllare la situazione di guerra con armi così inferiori, soprattutto contro avversari come israele.

al momento, israele mantiene una forte pressione militare e le forze armate e i mezzi militari di hamas sono stati notevolmente indeboliti. in un certo senso, l'obiettivo di israele è stato sostanzialmente raggiunto. sarà difficile per hamas lanciare un altro attacco della portata di quello dello scorso ottobre. tuttavia, è difficile per israele eliminare completamente hamas, ed è anche difficile per israele impedire la possibilità che hamas riceva nuova assistenza e sviluppi nuovamente le sue forze armate in futuro.

i negoziati israelo-palestinesi sono ora in una fase di stallo. a giudicare dalle controversie tra le due parti, c’è molto poco spazio di manovra. gli ostaggi sono vitali per israele, e anche il controllo militarmente dei punti strategici di gaza è un obiettivo molto importante. in futuro potrebbero esserci nuove proposte per i negoziati sul cessate il fuoco, ma saranno molti i punti chiave su cui le due parti si sfideranno. il rilascio definitivo di tutti gli ostaggi è una condizione a cui israele non cederà, ma il metodo e il momento del rilascio sono negoziabili. penso che in confronto altre differenze abbiano un certo margine di manovra.

il documento:possono gli stati uniti esercitare pressioni su israele riducendo gli aiuti militari? in che modo le imminenti elezioni americane influenzeranno la direzione del conflitto?

gong xiaosheng:gli aiuti militari sono una carta potente usata dagli stati uniti per fare pressione su israele. gli stati uniti l'hanno usata in passato, ma il rapporto tra israele e gli stati uniti è molto complicato ed è difficile da usare per gli stati uniti. facilmente una carta del genere contro israele. gli stessi stati uniti hanno ripetutamente affermato di volersi disimpegnare gradualmente dal medio oriente. sperano anche di vedere un relativo equilibrio in medio oriente e che la situazione in medio oriente non sfugga al controllo.

quando il conflitto israelo-palestinese si è intensificato, israele è stato attaccato e gli stati uniti hanno dovuto difendere israele e fornire un forte sostegno politico e militare. tuttavia, nel complesso, ciò non è in linea con lo schieramento strategico degli stati uniti se qualcuno vuole provocare una guerra su vasta scala, gli stati uniti non lo spero. ora l’attenzione degli stati uniti è rivolta alle elezioni generali ed è difficile intraprendere azioni diplomatiche forti a livello internazionale. dopo le elezioni americane è possibile che si crei una nuova opportunità per la situazione in medio oriente e solo allora le due parti potranno tornare al tavolo dei negoziati.

il documento:quali sono le prospettive per la “soluzione dei due stati”? qual è il più grande ostacolo al progresso dello stato palestinese?

gong xiaosheng:la comunità internazionale generalmente ritiene che la “soluzione dei due stati” sia la soluzione migliore e la direzione riconosciuta degli sforzi. ma netanyahu è molto invischiato. se dovesse fare questa scelta, significherebbe che israele dovrà fare importanti concessioni. quando israele è in una posizione forte, è piuttosto difficile fare una concessione così importante e ottenere il sostegno di vari partiti e dell’opinione pubblica israeliana.

per quanto riguarda la palestina, gli attuali leader, come abbas, hanno più di 80 anni. col passare del tempo, questa generazione di leader si ritira gradualmente dalla scena politica. è ancora difficile giudicare come sarà la situazione quando emergeranno nuovi leader. . ci auguriamo che entrambe le parti possano rendersi conto al più presto possibile che la pace è, alla fine, l’unica opzione.

il più grande ostacolo alla promozione della creazione di uno stato palestinese potrebbe essere l’attuale sfiducia reciproca tra le due parti, e molte questioni fondamentali sono difficili da risolvere, come la proprietà di gerusalemme, le questioni relative ai confini, le questioni relative al ritorno dei rifugiati, le questioni relative agli insediamenti, ecc. la chiave è che entrambe le parti devono prendere la decisione politica di muoversi verso la pace, e poi trovare il modo di risolvere le difficoltà della controversia una per una e raggiungere la pace.

il documento:il conflitto dura da un anno ed è difficile da risolvere. ci sono voci che mettono in dubbio il fallimento del meccanismo delle nazioni unite e la sua incapacità di promuovere efficacemente un cessate il fuoco e la fine della guerra. in che modo i paesi dovrebbero promuovere le nazioni unite affinché svolgano un ruolo migliore? qual è il significato degli sforzi della comunità internazionale per promuovere i colloqui di pace?

gong xiaosheng:negli ultimi anni, la comunità internazionale, soprattutto i paesi in via di sviluppo, ha messo sempre più in discussione i meccanismi esistenti delle nazioni unite. le nazioni unite non possono essere solo un club di grandi potenze, devono rappresentare una gamma più ampia di paesi in via di sviluppo. ecco perché quasi tutti i paesi del mondo sostengono la riforma delle nazioni unite e rappresentano la forza trainante della riforma delle nazioni unite .

ho lavorato nella missione permanente della cina presso le nazioni unite per più di due anni e l'ho osservato da vicino. le nazioni unite sono una scelta politica fatta dalla nostra società umana dopo due guerre mondiali. la carta delle nazioni unite è una sintesi delle norme fondamentali del moderno diritto internazionale e delle relazioni internazionali, che riflette la volontà politica della comunità internazionale di mantenere la pace nel mondo.

sebbene ci siano molte critiche sugli aspetti insoddisfacenti delle nazioni unite, finora le nazioni unite rappresentano ancora il modo e il meccanismo migliore per risolvere i conflitti internazionali e le questioni di sicurezza mondiale. la forza del suo ruolo dipende dal fatto che gli stati membri dell’onu sostengano davvero il ruolo dell’onu. solo con un ampio sostegno da parte della comunità internazionale essa diventerà sempre più efficace. dobbiamo ancora trovare modi per consentire alle voci di un maggior numero di membri della comunità internazionale di avere un impatto, piuttosto che essere semplicemente interferite e manipolate da alcuni paesi.

risolvere le questioni internazionali è molto complesso e difficile, e lo stesso vale per la questione del medio oriente. ma qualcuno deve spingere per una soluzione e i nostri sforzi sono parte integrante del processo. alcuni sforzi potrebbero non avere effetti evidenti a breve termine. si tratta di un processo di riconoscimento graduale.

ad esempio, in palestina, tutti i partiti chiedono da tempo una maggiore unità all’interno della palestina e la formazione di una voce unificata, in modo da poter salvaguardare meglio gli interessi dell’intera nazione palestinese. in precedenza, le fazioni palestinesi avevano firmato la dichiarazione di pechino a pechino. non è facile invitare varie fazioni e organizzazioni palestinesi a venire a pechino e sedersi insieme per discutere le questioni più importanti. non possono farlo da soli. la "dichiarazione di pechino" è stata emanata per rafforzare l'unità palestinese, anche se a breve termine potrebbe non avere risultati diretti sulla situazione. ma proprio come abbiamo lastricato un'altra grande pietra sulla strada, la strada ha fatto un altro passo avanti. con una pietra così grande, la nostra strada diventerà sempre migliore e sempre più lontana.

il documento:questo conflitto ha causato pesanti perdite e continua a estendersi, ponendo enormi rischi per la pace e la stabilità in medio oriente. che tipo di riflessione dovrebbe suscitare un simile conflitto nella comunità internazionale?

gong xiaosheng:a giudicare dalla situazione delle operazioni militari in questo conflitto, sono emerse alcune nuove caratteristiche. prendiamo ad esempio hamas. i metodi di attacco e le armi che utilizza superano di gran lunga la precedente comprensione della comunità internazionale. la comunità internazionale non si aspettava che le armi grezze potessero causare danni così grandi e avere un impatto così enorme. l'esplosione degli impianti di comunicazione in libano è una forma di guerra del tutto nuova, sufficiente ad attirare l'attenzione della comunità internazionale.

al giorno d’oggi, la portata della guerra sta diventando sempre più ampia, i metodi stanno diventando sempre più bizzarri e non vi è sempre più alcun risultato finale. questo stato di cose dovrebbe essere oggetto di grande vigilanza e fermamente contrastato dalla comunità internazionale.

la comunità internazionale deve anche rendersi conto in generale che la nostra pace è ancora fragile e che l’ambiente internazionale in cui viviamo non è così stabile. dobbiamo essere molto vigili contro lo scoppio di nuovi conflitti e di nuovi punti caldi nel mondo, e dobbiamo fare di più. sforzi diplomatici per mantenere una pace e una stabilità rare e preziose.