Media australiani: l’Australia accoglierà più marchi automobilistici cinesi
2024-08-17
한어Русский языкEnglishFrançaisIndonesianSanskrit日本語DeutschPortuguêsΕλληνικάespañolItalianoSuomalainenLatina
Articolo dell'"Australian Financial Review" del 16 agosto, titolo originale: Le aziende automobilistiche cinesi desiderose di esportare si stanno riversando in AustraliaSi può facilmente contare il numero di case automobilistiche in qualsiasi paese, tranne la Cina, che è passata da inseguitore a leader mondiale dell’industria automobilistica a una velocità vertiginosa. L'anno scorso, la produzione automobilistica cinese è stata di 30.161 milioni di unità, superando la produzione automobilistica combinata dei quattro paesi successivi, Stati Uniti, Giappone, India e Corea del Sud. La maggior parte delle automobili prodotte in Cina vengono vendute sul mercato interno, ma il volume delle esportazioni di oltre 5,2 milioni di veicoli fa ancora della Cina il più grande esportatore di automobili del mondo.
Tony Webber, amministratore delegato della Camera federale dell'industria automobilistica australiana, ha dichiarato: "Un mercato come l'Australia che non ha tariffe e barriere non tariffarie è molto attraente (per gli esportatori cinesi)". auto nuove Alcuni di loro sono nuovi marchi provenienti dalla Cina, altri provengono da case automobilistiche internazionali (che producono automobili in Cina) e la qualità è in linea con le aspettative degli acquirenti. Ha detto: "Nei prossimi anni, l'industria automobilistica mondiale subirà enormi cambiamenti, il che è positivo per i consumatori".
La società di consulenza Ai Ruibo prevede che entro la fine del 2030 i marchi cinesi rappresenteranno il 33% del mercato automobilistico globale, una quota significativamente superiore all’attuale 21%. La società ritiene inoltre che i marchi cinesi rappresenteranno il 45% delle vendite nel segmento dei veicoli della “nuova energia”, compresi i veicoli elettrici e i veicoli ibridi plug-in.
Che impatto avrà tutto questo sui consumatori australiani? È probabile che l’ingresso dei produttori cinesi in quasi tutti i segmenti del mercato automobilistico (ad eccezione delle auto di lusso e sportive di fascia alta) aumenterà in modo significativo.
Ci sono quasi 40 modelli di fabbricazione cinese venduti nel mercato australiano. Ciò include le auto con marchio di proprietà di case automobilistiche cinesi come MG, Great Wall Motors e BYD, nonché tutte le auto Tesla e alcune auto BMW, Volvo e MINI vendute in Australia. Presto inizieremo a vedere anche le auto Kia di fabbricazione cinese in Australia.
Ben 10 marchi cinesi stanno pianificando o studiando il lancio dei loro prodotti automobilistici nel mercato australiano. A giudicare dagli ultimi dati di registrazione mensili sulle vendite di auto nuove rilasciati dalla Camera federale dell’industria automobilistica australiana, il numero di auto di fabbricazione cinese vendute in Australia quest’anno ha raggiunto circa 110.000.
All'altra estremità della scala, la cinese FAW Hongqi ha sfoggiato modelli che ritiene possano rivaleggiare con Rolls-Royce e Bentley, mentre Upward Brand è uno dei numerosi marchi automobilistici cinesi che cercano di sfidare Ferrari e Lamborghini. Sebbene il compito di sfondare nel mercato occidentale delle auto di lusso di fascia alta sia molto più difficile che fare affidamento sulle vendite a basso prezzo, ciò dimostra senza dubbio le ambizioni delle case automobilistiche cinesi. (Autore Tony Davis, tradotto da Wang Huicong)
