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"Perdere" Android sarà un "onere insopportabile" per Google dopo aver perso la causa?

2024-08-10

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Lunedì un giudice federale della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia ha annunciato una sentenza secondo cui l'attività di ricerca di Google ha violato le leggi antitrust statunitensi, il che significa che il dominio decennale di Google nel mercato della ricerca potrebbe essere ribaltato.

Tuttavia, secondo quanto riportato dai media, il Dipartimento di Giustizia non solo cercherà di indebolire la redditizia alleanza tra Google e Apple, ma ancheLa fase successiva del caso prevede la punizione di Google per il suo monopolio illegale. Il Dipartimento di Giustizia potrebbe anche tentare di impedire a Google di dominare la prossima generazione di tecnologie di ricerca e intelligenza artificiale conversazionale.E rendere più semplice per i fornitori di ricerca rivali minare la quota del 95% di Google nel mercato della ricerca.

Gene Burrus, ex assistente consigliere generale di Microsoft, ha dichiarato:Gli avvocati del Dipartimento di Giustizia chiederanno quasi certamente al giudice anche "rimedi strutturali", non solo modifiche "condotte" all'attività di ricerca di Google e alle partnership dell'azienda con aziende come Apple, come eventualmente costringere Google a cedere il sistema Android. I giudici hanno affermato che Android ha aiutato Google a perpetuare ingiustamente il suo monopolio.

Bruce ha affermato che il Dipartimento di Giustizia probabilmente spingerà per cambiamenti più ampi, in parte in modo che il governo non debba monitorare attivamente la conformità di Google con le nuove restrizioni sul suo core business. Perché i casi passati hanno dimostrato che questo tipo di monitoraggio è difficile da realizzare.

Nessuno può prevedere quale decisione prenderà il giudice statunitense Amit Mehta del Distretto di Columbia. Ma Lee Hepner, avvocato del gruppo antitrust American Economic Liberties Project, ha affermato che molti casi passati hanno dimostrato che i tribunali sono tolleranti nei confronti dei rimedi del governo dopo essersi pronunciati su casi difficili.

I media hanno elencato ciò che il Dipartimento di Giustizia potrebbe chiedere al giudice:

Accordo di ricerca

Secondo il testo della sentenza Mehta sembra pronto a cancellare gli accordi esclusivi di Google con Apple, Samsung, Firefox e altri che fanno di Google il provider di ricerca predefinito sui loro dispositivi o browser. Gli avvocati del Dipartimento di Giustizia quasi certamente faranno eco a questa idea nella loro denuncia.

La sentenza di lunedì ha alimentato le speranze di Microsoft di cercare un accordo simile per sostituire Google. Poiché la quota di Microsoft nel mercato della ricerca è minuscola, è improbabile che un simile accordo sollevi preoccupazioni antitrust.

Microsoft ha cercato a lungo di sostituire Google come provider di ricerca predefinito sul browser Safari di Apple, ma le prove emerse nel processo di ricerca di Google suggeriscono che Apple non ha mai considerato Bing di Microsoft come sostituto, in parte perché Microsoft non poteva permettersi di pagare aziende del calibro di Google Tanti soldi per ottenere questo privilegio.

Google paga ad Apple più di 20 miliardi di dollari all'anno e paga altri miliardi ad altri partner di distribuzione della ricerca. Google paga questi pagamenti dalle entrate generate dalle ricerche condotte su dispositivi o browser partner. Google ritiene che se i concorrenti raggiungessero un accordo del genere specificamente con Apple, i suoi ricavi dalla pubblicità associata alla ricerca diminuirebbero di decine di miliardi di dollari all'anno.

Sistema Android

Gli analisti ritengono che, sebbene la corte possa tentare di smantellare il costoso accordo tra Google e Apple, potrebbe essere difficile influenzare le azioni di Apple dopo che la corte avrà punito Google. Ecco perché il Dipartimento di Giustizia potrebbe perseguire un altro prodotto Google attraverso il sistema giudiziario: il sistema operativo Android.

Nella sentenza, il giudice ha spesso citato il ruolo di Android nel perpetuare il monopolio di Google, costringendo di fatto Samsung e altre aziende che utilizzano Android a rendere la ricerca di Google parte integrante dei loro dispositivi.

Ora, le autorità di regolamentazione dell'UE hanno costretto Google a offrire ai nuovi clienti Android la possibilità di scegliere il proprio motore di ricerca predefinito. Ma ciò non sembra aver indebolito il monopolio di Google.

Di conseguenza, gli avvocati del Dipartimento di Giustizia potrebbero spingere per costringere Google a cedere Android. Ciò potrebbe ridurre il monopolio di Google nel mercato della ricerca mobile, poiché un sistema Android autonomo potrebbe avere meno incentivi a promuovere la ricerca di Google.

AI

I media si aspettano anche che il capo antitrust del Dipartimento di Giustizia, Jonathan Kanter, possa cercare di persuadere il giudice a impedire a Google di utilizzare le sue risorse di intelligenza artificiale per consolidare il suo dominio nella ricerca.

Kanter ha detto giovedì ai giornalisti che "se un'azienda ha un potere di monopolio... allora c'è un forte incentivo" a sviluppare una nuova tecnologia come l'intelligenza artificiale che "rafforza il fossato del monopolio piuttosto che aprire una frontiera completamente nuova".

Attualmente, Google ha integrato le risposte dell’intelligenza artificiale conversazionale nei suoi risultati di ricerca. Una soluzione potrebbe essere quella di costringere Google a mettere i suoi LLM (Large Language Models) a disposizione dei concorrenti in modo che possano competere in modo più efficace nella prossima generazione di ricerca.

Il Dipartimento di Giustizia potrebbe anche chiedere a un giudice di ordinare a Google di consentire ai concorrenti di addestrare la propria intelligenza artificiale utilizzando alcune delle risorse utilizzate da Google per sviluppare la propria intelligenza artificiale, compresi i video di YouTube controllati da Google.

Negozi di tecnologia pubblicitaria e app

Inoltre, Google, che è la seconda maggiore fonte di profitto dopo la ricerca, potrebbe anche dover affrontare sanzioni per le commissioni sostenute nell'app store sui dispositivi che utilizzano Android.

L'anno scorso, in una causa intentata dal produttore di giochi per dispositivi mobili Epic, una giuria ha stabilito che Google aveva violato le regole nel controllare l'App Store di Android e nel tagliare le entrate generate dalle sue app mobili. I tribunali stanno ancora esaminando le potenziali sanzioni, ma potrebbero imporre restrizioni che renderebbero difficile per Google mantenere i profitti dell’App Store.

Google deve inoltre affrontare numerose cause legali antitrust che coinvolgono conflitti di interessi nella sua attività di tecnologia pubblicitaria, che facilita l'acquisto e la vendita di annunci su siti che Google non possiede. Il Dipartimento di Giustizia sta conducendo una delle cause legali sulla tecnologia pubblicitaria, che sarà processata il mese prossimo.