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russia e ucraina non hanno ancora le condizioni per negoziare. la russia ha dichiarato che non parteciperà al "vertice di pace" di novembre.

2024-09-22

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il 21 settembre, ora locale, la portavoce del ministero degli esteri russo zakharova ha dichiarato che la russia non parteciperà al secondo "vertice di pace" sull'ucraina, previsto per novembre di quest'anno. lei ha anche sottolineato che la russia non si rifiuta di risolvere la crisi ucraina con mezzi politici e diplomatici.
zakharova ha affermato che la russia è pronta a discutere proposte serie, ma deve tenere conto dell'attuale situazione regionale e delle realtà geopolitiche, nonché delle condizioni proposte dal presidente russo vladimir putin nel giugno di quest'anno.
il giorno prima, il presidente ucraino zelenskij aveva dichiarato che l'ucraina era pronta a incontrare i rappresentanti russi al secondo "vertice per la pace" e che l'ucraina aveva formulato tre punti nel "piano della vittoria", che saranno tutti pronti all'inizio di novembre.
screenshot del rapporto afp
zhang hong, ricercatore presso l'istituto di studi russi, dell'europa orientale e dell'asia centrale presso l'accademia cinese delle scienze sociali, ha analizzato in un'intervista con un giornalista del global information broadcasting della stazione radiofonica e televisiva china central che, sebbene l'ucraina non abbia annunciato lo specifico contenuto del "piano della vittoria", si può vedere dal discorso di zelenskyj. si scopre che è più preoccupato per la sicurezza, l'economia, lo sviluppo sociale dell'ucraina e altre preoccupazioni.
il “piano della vittoria” di zelenskyj comprende grossomodo tre elementi: il primo è chiedere all’occidente di fornire maggiori aiuti militari, in particolare chiedere agli stati uniti di eliminare le restrizioni sull’uso delle armi per aiutare l’ucraina.
in secondo luogo, zelenskyj ha affermato che le infrastrutture e gli impianti elettrici dell’ucraina sono stati gravemente danneggiati e che il popolo ucraino potrebbe soffrire di gelate quest’inverno. pertanto, il “piano della vittoria” cerca anche maggiore assistenza economica e umanitaria da parte dell’occidente.
in terzo luogo, il “piano della vittoria” potrebbe includere alcuni elementi della futura sicurezza a lungo termine dell’ucraina. ad esempio, i paesi occidentali sono tenuti a sostenere l’adesione dell’ucraina all’ue e alla nato e a fornire garanzie di sicurezza a lungo termine all’ucraina il prima possibile invece di firmare un accordo di cessate il fuoco con la russia.
a giudicare dal contenuto attuale del “piano della vittoria” e dalle dichiarazioni della russia, le basi negoziali delle due parti sono distanti e non esistono le condizioni per negoziare.
in precedenza, il parlamento europeo aveva approvato una risoluzione che richiedeva ai paesi dell’ue di eliminare le restrizioni sull’uso da parte dell’ucraina dei sistemi d’arma occidentali per effettuare attacchi profondi sulla terraferma russa. la risoluzione invita inoltre gli stati membri ad accelerare la consegna di armi, sistemi di difesa aerea e munizioni all’ucraina, compresi i missili da crociera a lungo raggio taurus.
tuttavia, il cancelliere tedesco scholz ha recentemente ribadito che non fornirà missili da crociera “taurus” all’ucraina. scholz ha anche affermato che ora è necessario studiare le modalità per risolvere pacificamente il conflitto russo-ucraino.
screenshot del rapporto deutsche welle
zhang hong ha inoltre analizzato che il rifiuto della germania di fornire missili da crociera a lungo raggio “taurus” all’ucraina ha considerazioni strategiche, diplomatiche ed economiche.
il primo riguarda considerazioni strategiche. i paesi europei, guidati dalla germania, hanno fornito ingenti aiuti all’ucraina, ma allo stesso tempo insistono su una linea di fondo strategica sulla questione degli aiuti all’ucraina, ovvero che il conflitto tra russia e ucraina non può risolversi completamente di controllo e non può far arrabbiare la russia. dopo lo scoppio del conflitto tra russia e ucraina, la russia ha tracciato molte linee rosse strategiche verso l’occidente, imponendo all’occidente di non utilizzare armi a lungo raggio per attaccare obiettivi in ​​russia sulla questione degli aiuti all’ucraina. pertanto, scholz ha fatto del suo meglio evitare una situazione così estrema.
il secondo sono considerazioni diplomatiche. dopo lo scoppio del conflitto tra russia e ucraina, la germania è sempre stata restia a legare i propri interessi a quelli degli stati uniti sulle questioni di sicurezza e sugli aiuti all’ucraina, il che lascia anche un certo spazio di mediazione e di manovra nella diplomazia tedesca.
il terzo sono le considerazioni economiche. prima del conflitto russo-ucraino, germania e russia avevano stretti legami economici ed entrambe le parti disponevano di buone basi per la cooperazione nei settori dell’energia, del commercio, della scienza e della tecnologia. anche in futuro la germania resterà l’economia più importante d’europa per lasciare spazio alla cooperazione economica russo-tedesca, la germania ha sempre dato prova di moderazione sulla questione degli aiuti all’ucraina.
fonte materiale丨trasmissione di informazioni globali "live world"
reporter丨yang zhuoying
editor丨il testo completo di lin weiwang
revisione della firma丨li ​​peng e liu yiyao
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