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Il carotaggio "impronta leopardata" potrebbe fornire nuove prove della presenza di antichi microrganismi su Marte

2024-07-27

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Xinhua News Agency, Los Angeles, 26 luglio (Xinhua) Il sito ufficiale della NASA ha recentemente annunciato che il rover statunitense "Perseverance" su Marte ha recentemente raccolto un campione unico di roccia rossa con un "modello leopardato" vicino al cratere Jezero su Marte. L'analisi preliminare del team scientifico ritiene che questo "modello leopardato" possa indicare che i microrganismi esistevano su Marte nei tempi antichi.

Il 21 di questo mese, il rover marziano "Perseverance" ha raccolto questo nucleo di roccia a forma di freccia mentre esplorava il bordo settentrionale della valle della Neretva su Marte. Si tratta del ventiduesimo campione di roccia raccolto dalla "Perseverance" ed è stato chiamato "Cheawa Falls" dal team scientifico. La valle della Neretva è un'antica valle fluviale, scavata molto tempo fa dall'acqua che scorre nel cratere Jezero.

Questo campione è lungo circa 1 metro e largo 0,6 metri. Presenta vene bianche di solfato di calcio che si estendono longitudinalmente. Il materiale a forma di banda rossa tra le vene indica la presenza di ematite. L'ematite è uno dei minerali che conferisce a Marte il suo unico colore ruggine. Gli strumenti a bordo della "Perseverance" hanno trovato dozzine di macchie grigio-bianche di dimensioni millimetriche e di forma irregolare in queste aree rosse. C'erano aloni neri attorno alle macchie, formando un motivo "leopardato". L'analisi del Planetary Instrument for X-ray Lithochemistry (PIXL) sul rover Perseverance ha confermato che questi aloni neri contengono ferro e fosfati.

Sulla Terra, queste caratteristiche punteggiate sulle rocce sono spesso associate a reperti fossili di microrganismi sotterranei, secondo i membri del team scientifico. L'ematite contenuta nelle rocce sedimentarie continentali partecipa ad una reazione chimica, provocando la comparsa di macchie bianche sulle rocce rosse. Il ferro e il fosfato liberati dalla reazione formeranno un alone nero attorno alle macchie bianche, formando così delle macchie "leopardate". Questa reazione può servire come fonte di energia per un tipo di microrganismi che fanno affidamento sull'energia chimica. La presenza delle caratteristiche di cui sopra sulle rocce indica una possibile connessione con i microrganismi.

Il team scientifico sta ancora valutando altre possibili cause delle macchie, ma per raggiungere una conclusione definitiva, i campioni di roccia dovranno essere riportati sulla Terra e studiati con strumenti di laboratorio.

"Perseverance" è stato lanciato il 30 luglio 2020 ed è atterrato su Marte il 18 febbraio 2021. I suoi obiettivi della missione includono la ricerca di segni di vita che potrebbero essere esistiti su Marte nei tempi antichi. La NASA originariamente aveva pianificato di lanciare un "lander per il recupero dei campioni" nel 2028 per riportare i campioni di Marte sulla Terra all'inizio degli anni '30, ma un rapporto di valutazione ha mostrato che il budget originale per la progettazione della missione era troppo alto e il tempo di ritorno sarebbe stato significativamente ritardato. Nell’aprile di quest’anno, la NASA ha dichiarato che avrebbe temporaneamente accantonato il progetto di ritorno dei campioni su Marte fino a quando non verrà trovata una soluzione adeguata. (Sopra)