ceo di volkswagen: l’ue dovrebbe consentire alle case automobilistiche cinesi di investire invece di imporre tariffe
2024-10-06
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il 4 ottobre, ora locale, l’unione europea ha votato a favore dell’adozione di una proposta tariffaria contro la cina, suscitando preoccupazione tra le case automobilistiche europee. secondo un rapporto reuters del 6, l'amministratore delegato del gruppo volkswagen oliver blum ha dichiarato quel giorno ai media tedeschi che l'ue dovrebbe prendere in considerazione un adeguamento delle tariffe sui veicoli elettrici cinesi invece di imporre tariffe punitive, dovrebbe incoraggiare le aziende cinesi a investire in europa. bloom teme che l’imposizione di tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici cinesi possa portare a contromisure da parte della cina.
il 4, gli stati membri dell’ue hanno votato 10 a favore, 5 contrari e 12 astenuti per approvare la proposta di imporre tariffe compensative sui veicoli elettrici cinesi. l’ue attualmente impone una tariffa del 10% sui veicoli elettrici cinesi secondo la bozza finale della pre-disclosure del 20 agosto, l’ue prevede di imporre una tariffa sovrapposta dal 17% al 36,3% sui veicoli elettrici importati prodotti da aziende cinesi.
la commissione europea ha rilasciato una dichiarazione dopo il voto, affermando che la proposta tariffaria contro la cina ha ricevuto il "supporto necessario" da parte degli stati membri dell'ue e che entro il 30 ottobre saranno annunciati i regolamenti finali di attuazione delle tariffe aggiuntive. includono le tariffe della commissione europea sulla cina. i risultati finali della cosiddetta indagine compensativa sui veicoli elettrici e le relative normative entreranno in vigore dal giorno successivo.
ma il risultato ha suscitato preoccupazione e insoddisfazione tra le principali case automobilistiche europee. il gruppo mercedes-benz ha risposto rapidamente, affermando che le tariffe erano un errore. volkswagen ha chiesto alla commissione europea di raggiungere una soluzione negoziata con la cina prima che le tariffe entrino in vigore.
un portavoce del ministero del commercio cinese ha dichiarato il 4 che la cina si oppone fermamente al progetto finale di decisione dell’ue, ma sottolinea anche la volontà politica dell’ue di continuare a risolvere la questione attraverso i negoziati. il team tecnico cina-ue proseguirà i negoziati il 7 ottobre. la cina spera che la parte europea si renda conto chiaramente che l’imposizione di tariffe aggiuntive non risolverà alcun problema, ma potrà solo scuotere e ostacolare la fiducia e la determinazione delle imprese cinesi nell’investire e nella cooperazione con l’europa. la cina esorta l’ue a dimostrare realmente la propria volontà politica e a ritornare sulla strada giusta per risolvere le tensioni commerciali attraverso consultazioni. la cina adotterà inoltre tutte le misure per salvaguardare fermamente gli interessi delle imprese cinesi.
redattore: yu hanjing
redattore: fan yanfei