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Media keniani: perché Nairobi non dovrebbe voltare le spalle alla Cina?

2024-08-24

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Articolo del Kenya "People's Daily" del 22 agosto, titolo originale: Perché Nairobi non dovrebbe voltare le spalle alla CinaMentre il mondo presta molta attenzione agli sviluppi della politica statunitense per vedere se la prossima amministrazione statunitense sarà guidata da un partito democratico o da un partito repubblicano, data la portata della questione, il Kenya deve gestire strategicamente la propria politica estera per evitare un’eventuale battaglia tra i presidenti democratico e repubblicano il risultato è stato inaspettato.
Il governo degli Stati Uniti guidato da Biden ha mostrato un forte interesse a lavorare a stretto contatto con il Kenya, il che potrebbe essere correlato alla politica internazionale del Partito Democratico degli Stati Uniti, che consiste nell’enfatizzare la cooperazione degli Stati Uniti con altri paesi, aumentare la partecipazione degli Stati Uniti nelle organizzazioni internazionali e fornire assistenza ad altri paesi. Ciò rende il Kenya un partner molto ricercato per il governo degli Stati Uniti. Tuttavia, senza perseguire una politica estera tattica, il Kenya rischia di creare attriti con altri importanti attori nell’arena geopolitica.
Il governo keniano guidato dal presidente William Ruto non dovrebbe pensare di poter mantenere rapporti amichevoli con le potenze globali senza considerare gli interessi degli altri paesi. Invece di mantenere una rigorosa neutralità, i precedenti governi kenioti si sono spostati un po’ verso est e hanno tratto grandi benefici dallo sviluppo delle infrastrutture.
Tra il 2002 e il 2022, le relazioni del Kenya con la Cina sono migliorate in modo significativo grazie alla politica “Guarda ad est”. Ciò ha portato in Kenya una serie di importanti progetti infrastrutturali, tra cui la Nairobi-Thika Expressway, la ferrovia a scartamento standard Mombasa-Nairobi, la Nairobi Expressway e il corridoio di trasporto Lamu Port-Sud Sudan-Etiopia. La Cina ha anche contribuito alla costruzione di istituti di ricerca in Kenya, come il Centro congiunto di ricerca Cina-Africa presso l’Università di Agricoltura e Scienza Jomo Kenyatta. Gli Istituti Confucio gestiti dalla Cina in diverse università keniane forniscono borse di studio a molti studenti.
Questo è il motivo per cui il presidente Ruto dovrebbe partecipare al prossimo vertice del Forum sulla cooperazione Cina-Africa del 2024 a Pechino, proprio come ha partecipato al terzo Forum sulla cooperazione internazionale della Belt and Road l’anno scorso a Pechino. La Cina è un partner vitale per lo sviluppo del Kenya in settori quali la modernizzazione, le ferrovie, le strade, i porti, la tecnologia, i veicoli elettrici e l’edilizia abitativa. La Nairobi Expressway ha creato più di 500 posti di lavoro per i keniani. I nostri amici dell'Est si sono guadagnati la fiducia dei keniani.
L’enfasi della Cina sulla costruzione di infrastrutture fornisce al Kenya la “chiave” per sviluppare e migliorare gli standard di vita delle persone. Mentre le relazioni Kenya-Cina continuano ad approfondirsi sulla base del rispetto reciproco e della cooperazione vantaggiosa per tutti, il Kenya deve anche mantenere relazioni con altri partner globali. Ma concentrarsi su un paese e ignorare gli altri può essere dannoso. L’enfasi del governo keniota sulla “diplomazia economica” non dovrebbe sottovalutare l’importanza di relazioni estere equilibrate. Il Kenya potrebbe trovarsi ad affrontare sfide se il Partito Democratico degli Stati Uniti perdesse contro il Partito Repubblicano alle elezioni presidenziali.
È probabile che le politiche repubblicane diano priorità agli interessi degli Stati Uniti e alla diplomazia unilaterale, in netto contrasto con il multilateralismo che deve essere perseguito nel complesso panorama globale di oggi. Il recente viaggio del presidente Ruto negli Stati Uniti ha portato benefici per oltre 52 miliardi di scellini keniani (circa 2,88 miliardi di yuan), ma alcuni di essi potrebbero essere realizzati solo se vincesse il candidato democratico alle presidenziali. Se il candidato presidenziale repubblicano Trump vincesse, questi benefici potrebbero essere annullati. Inoltre, i benefici sono spesso legati ad alcune condizioni, a differenza degli aiuti cinesi che di solito non prevedono tali condizioni.
Il Kenya deve partecipare al vertice del Forum sulla cooperazione Cina-Africa del 2024 che si terrà a Pechino nel settembre di quest’anno, negoziare un accordo commerciale per risolvere il deficit commerciale con la Cina e rafforzare le relazioni con l’Oriente. Lavorare a stretto contatto con la Cina non significa che siamo contro altri partner di sviluppo, ma conosciamo le capacità di tutti i nostri partner e, pertanto, dobbiamo trattarli allo stesso modo. (Tradotto da Wang Huicong)
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