le mie informazioni di contatto
posta[email protected]
2024-09-29
한어Русский языкEnglishFrançaisIndonesianSanskrit日本語DeutschPortuguêsΕλληνικάespañolItalianoSuomalainenLatina
il 28 settembre si è tenuto a pechino il tsinghua pbc chief economist forum 2024. zou ji, ceo della energy foundation e presidente della cina, ha partecipato e tenuto un discorso incentrato su "cambiamenti climatici, trasformazione del settore delle nuove energie e prospettive economiche".
quella che segue è la trascrizione del discorso:
zou ji: ci sono troppi contenuti su questo argomento, quindi lo terrò molto semplice.
innanzitutto, devo iniziare con l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico e rilanciare l’economia. questo è il punto di partenza logico. l’urgenza del cambiamento climatico e l’urgenza di rilanciare l’economia, combinate, sono in definitiva determinate dalla “domanda”, e dovrebbe essere la domanda effettiva del mercato.
tra queste due emergenze, la questione centrale da risolvere è quella della trasformazione energetica, che consiste nel passare da un’energia prevalentemente fossile a un’energia prevalentemente non fossile. non c'è dubbio che la nuova industria energetica rappresentata dal paesaggio e dall'energia solare, e naturalmente l'energia nucleare e l'energia da biomassa, hanno una tendenza al rialzo significativa, ed è necessario assumere un ruolo guida, soprattutto il paesaggio. inoltre, ci sono settori di utilizzo finale dell’energia, come l’edilizia industriale e l’elettrificazione dei trasporti, che devono essere collegati e raggruppati.
il loro sviluppo è stato inaspettato. ho avuto la fortuna di partecipare all’intero processo di negoziazione dell’accordo di parigi. a quel tempo stavamo già realizzando una svolta strategica, ma alcuni di essi erano principalmente concetti. ricordo molto chiaramente che a quel tempo disegnai la curva di kuznets per l'inviato speciale xie zhenhua e dissi che la cina avrebbe sicuramente raggiunto il suo picco e la cina dovrebbe avere l'obiettivo di raggiungere il suo picco. inoltre, la relazione tra il livello di picco e il trend di cambiamento delle emissioni e del reddito pro capite sembrava essere basata su concetti e sull’esperienza reale di altri paesi ed economie in quel momento.