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Le transazioni correlate e la dipendenza dai grandi clienti hanno portato oltre il 30% delle aziende a ritirare gli ordini nutrendo dubbi sulla propria capacità di operare in modo indipendente.

2024-08-27

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[Zhang Jinyan, giornalista del Dahe Finance Cube] Man mano che la linea di difesa per un accesso rigoroso all'emissione viene ulteriormente rafforzata, la mancanza di indipendenza di alcune società è diventata sempre più evidente e anche il fatto che le società che pianificano una IPO abbiano capacità operative indipendenti ha attirato maggiore attenzione .

Secondo le statistiche di Lifang Public Opinion Channel, alla fine di luglio, 117 delle 330 società che avevano ritirato i propri ordini avevano problemi di indipendenza, concentrandosi principalmente su spin-off e quotazione, dipendenza aziendale, transazioni correlate, ecc.

10 società non sono riuscite a "dividere A" per quotarsi in borsa

Principalmente legati a questioni come l'indipendenza operativa

Dall'inizio di quest'anno, influenzato da fattori quali il contesto politico e le condizioni operative della società, è aumentato il numero di spin-off e quotazioni di società che intendono quotarsi in borsa. Anche i regolatori e le aziende sono diventati più cauti nei confronti degli spin-off ed elenchi.

I dati Wind mostrano che alla fine di luglio, quest'anno un totale di 25 società quotate hanno terminato i loro spin-off e le loro quotazioni. Tra queste, 10 società hanno ritirato volontariamente la loro IPO come filiali di società quotate, comprese 6 società GEM. 3 società del Consiglio per l'innovazione scientifica e tecnologica e 1 casa dell'Università Jiaotong di Pechino.

Dopo aver analizzato le lettere di inchiesta delle società che ritirano gli ordini, Lifang Public Opinion Channel ha scoperto che l'attenzione è stata posta sulla questione dell'indipendenza operativa aziendale.

Prendiamo come esempio Xinxinwei, sostenuto dal colosso della TV a colori Hisense Video, che è stato messo in discussione dai media a causa di problemi di indipendenza. Secondo il prospetto, Xinxinwei e il suo principale azionista Hisense Video hanno nominato congiuntamente amministratori e supervisori, il che non è coerente con le disposizioni delle "Regole di scissione per le società quotate (prova)". La policy prevede che dopo la scissione la società quotata e la controllata oggetto della scissione saranno indipendenti tra loro dal punto di vista patrimoniale, finanziario e organizzativo e non saranno previste nomine incrociate tra dirigenti e personale finanziario.