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2024-09-29
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nel contesto della situazione sempre più tesa nello stretto di taiwan, molti osservatori militari hanno iniziato a discutere del divario nella tecnologia militare e della forza globale tra i due paesi e se scoppiasse una guerra nello stretto di taiwan. di fronte a questa situazione, molte persone hanno espresso i loro dubbi: quanto è grande il divario di potere tra cina e stati uniti? se scoppiasse una guerra nello stretto di taiwan, il nostro paese potrebbe utilizzare l’alta tecnologia per impadronirsi dell’isola?
nonostante negli ultimi anni la cina abbia compiuto enormi progressi in campo economico, tecnologico e militare, permangono ancora alcune lacune rispetto agli stati uniti. tuttavia, ciò non significa che la cina sia in assoluto svantaggio.
dal punto di vista della spesa militare, il bilancio della difesa degli stati uniti è da tempo al primo posto nel mondo. il suo bilancio per la difesa raggiungerà circa 800 miliardi di dollari nel 2024, mentre la spesa militare della cina ammonta a circa 225 miliardi di dollari, anche se il totale è lontano inferiore a quello degli stati uniti, il tasso di crescita è significativo e le risorse sono concentrate sulla ricerca e sviluppo tecnologico e sulla modernizzazione di armi e attrezzature.
gli stati uniti rimangono la forza militare più potente del mondo con la loro forte forza economica e presenza militare globale. dopotutto, la marina americana dispone di 11 portaerei e l’aeronautica militare ha un gran numero di caccia di quinta generazione f-22 e f-35. queste armi ed equipaggiamenti avanzati consentono agli stati uniti di mantenere vantaggi strategici su scala globale.
tuttavia, negli ultimi anni la cina ha ottenuto notevoli risultati nella modernizzazione delle attrezzature. la cina ha già la più grande marina del mondo, comprese portaerei come la liaoning, la shandong e la fujian, di prossima messa in servizio.
allo stesso tempo, il caccia stealth di quinta generazione j-20 della cina sta gradualmente entrando in servizio e viene schierato in gran numero nelle aree costiere. inoltre, le scoperte della cina nel campo delle armi ipersoniche, dei sistemi di combattimento senza pilota, dei missili balistici antinave e in altri campi hanno dato alla cina anche la capacità di scoraggiare i gruppi tattici delle portaerei statunitensi.
sebbene esista ancora un divario tra cina e stati uniti in termini di spesa militare complessiva, la cina ha ridotto il divario tecnologico con gli stati uniti in settori chiave attraverso un’allocazione ottimale delle risorse.
in termini di innovazione tecnologica, gli stati uniti dispongono di un potente complesso militare-industriale e di aziende tecnologiche leader a livello mondiale, che promuovono l’applicazione militare di tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale, l’informatica quantistica e i sensori avanzati.
ad esempio, le portaerei della classe "gerald ford" degli stati uniti e i cacciatorpediniere della classe "zumwalt" sono rappresentanti di piattaforme d'arma ad alta tecnologia, dotate di una nuova generazione di sistemi di catapulte elettromagnetiche, armi laser, ecc.
tuttavia, negli ultimi anni la cina ha anche accelerato il suo recupero nel campo della scienza e della tecnologia militare, soprattutto in campi emergenti come l’intelligenza artificiale, la guerra informatica e i sistemi senza pilota. le imprese militari-industriali cinesi, come avic e china electronics technology group, stanno promuovendo l’applicazione militarizzata di un gran numero di tecnologie all’avanguardia attraverso la strategia di integrazione militare-civile.
il missile ipersonico cinese dongfeng-17 e i sistemi d’arma anti-satellite sono considerati strumenti importanti per affrontare le portaerei e le reti satellitari statunitensi. inoltre, il sistema di navigazione cinese beidou ha una copertura globale, migliorando le capacità di combattimento delle forze armate, soprattutto in ambienti di battaglia complessi, e può affrontare efficacemente i problemi di dipendenza dal gps.
cina e stati uniti hanno priorità diverse nei loro sistemi militari. il sistema militare statunitense presta maggiore attenzione alle capacità di proiezione globale. le sue basi militari sono sparse in tutto il mondo e possono rispondere rapidamente alle crisi globali. la potenza militare cinese è più focalizzata sulla difesa regionale, soprattutto nelle aree circostanti come lo stretto di taiwan e il mar cinese meridionale, e ha dispiegato potenti capacità di “anti-accesso/interdizione all’area” (a2/ad) per limitare la libertà di azione dei militare statunitense.
pertanto, sebbene gli stati uniti abbiano maggiori vantaggi a livello globale, il sistema militare cinese è più mirato in aree specifiche, come lo stretto di taiwan.
pertanto, se dovesse scoppiare una guerra nello stretto di taiwan, la battaglia per la conquista dell’isola diventerà un compito fondamentale. i preparativi della cina in questo campo non si basano solo sulle tradizionali operazioni di proiezione e sbarco delle forze, ma si basano anche su metodi di combattimento emergenti ad alta tecnologia.
con il progresso della scienza e della tecnologia, la forma della guerra moderna sta subendo cambiamenti fondamentali e anche il metodo delle operazioni di sequestro delle isole è cambiato dallo sbarco diretto del passato alle operazioni tridimensionali multidimensionali.
nella moderna battaglia per conquistare l’isola, le armi ad alta tecnologia giocheranno un ruolo fondamentale.
il primo è la guerra dell’informazione e la guerra informatica. negli ultimi anni la cina ha sviluppato vigorosamente le sue capacità di guerra informatica, attaccando i sistemi di comando e controllo nemici e distruggendo le reti di comunicazione, può effettivamente indebolire le capacità di risposta del nemico.
inoltre, la guerra elettronica è anche un mezzo importante per la cina per conquistare le isole. utilizzando sistemi di disturbo elettronico, la cina può indebolire l’efficacia dei sistemi di rilevamento radar e di difesa missilistica nemici e ottenere un vantaggio tattico per le proprie forze.
in secondo luogo, i sistemi di combattimento senza pilota diventeranno la “forza d’avanguardia” nella battaglia per conquistare l’isola.
negli ultimi anni, la cina ha compiuto progressi rivoluzionari nel campo dei droni, delle navi e dei sottomarini senza pilota.
ad esempio, il drone cinese “attack-11” ha prestazioni stealth e può condurre missioni di ricognizione e attacco a lungo termine, fornendo un importante supporto di intelligence alle forze di terra.
inoltre, le tattiche di sciame di droni possono entrare in gioco anche nelle operazioni di conquista delle isole. un gran numero di droni può indebolire le difese nemiche e distruggere le principali strutture nemiche attraverso attacchi di saturazione.
inoltre, anche le armi ipersoniche e le capacità di attacco a lungo raggio sono elementi importanti nella battaglia della cina per conquistare le isole.
il missile ipersonico cinese dongfeng-17 ha una velocità ultraveloce e una potente manovrabilità. può sfondare il sistema di difesa aerea del nemico ed effettuare attacchi precisi su obiettivi importanti in mare e a terra. questa capacità di attacco a lungo raggio può danneggiare gravemente i centri di comando e le strutture di difesa nemiche all’inizio di una guerra, eliminando gli ostacoli per le successive operazioni di sbarco.
sebbene la cina abbia forti capacità nelle operazioni di sequestro di isole ad alta tecnologia, deve ancora affrontare alcune sfide.
il primo è la complessità dell’ambiente geografico. le condizioni del mare nello stretto di taiwan sono complesse e il terreno dell’isola è accidentato, il che rende più difficili le tradizionali operazioni di sbarco. per questo motivo, la cina deve fare affidamento su moderne attrezzature da sbarco come l’assalto anfibio navi e hovercraft, nonché forze aeree di atterraggio verticale per raggiungere una rapida missione per conquistare aree chiave.
in secondo luogo, l’intervento militare statunitense è la più grande sfida esterna che la cina deve affrontare nella sua battaglia per conquistare l’isola. gli stati uniti hanno chiarito sulla questione dello stretto di taiwan che manterranno il loro "impegno di difesa" nei confronti di taiwan e potrebbero intervenire attraverso forze militari come la settima flotta. tuttavia, la strategia cinese di “anti-accesso/diniego dell’area” mira a limitare la capacità delle forze armate statunitensi di entrare nell’area dello stretto di taiwan attaccando i gruppi di battaglia delle portaerei e le basi avanzate.