media statunitensi: le forniture cinesi rimangono fondamentali per le ambizioni manifatturiere dell’india
2024-09-03
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articolo del "washington post" americano del 2 settembre, titolo originale: la crescente dipendenza dell'india dalla cina mette a dura prova la strategia commerciale degli stati uniti negli ultimi anni le aziende americane che vogliono ridurre la loro dipendenza dalla cina hanno sempre più guardato all'india come nuovo centro manifatturiero, l’india è vista anche come un mezzo per proteggersi dalle crescenti tensioni geopolitiche o da potenziali interruzioni delle catene di approvvigionamento cinesi. ma i dati commerciali e gli analisti economici ritengono che, mentre l’india accelera la produzione di beni come smartphone, pannelli solari e prodotti farmaceutici, anche la sua stessa economia sta aumentando la sua dipendenza dalle importazioni cinesi, in particolare dai componenti per questi prodotti. questa situazione ricorda ai politici statunitensi di affrontare la realtà.i dati del global trade research initiative, un think tank indiano, mostrano che le importazioni dell’india dalla cina stanno crescendo a un ritmo doppio rispetto alle sue importazioni complessive, e ora rappresentano quasi un terzo delle importazioni indiane da settori come l’elettronica e l’energia rinnovabile. prodotti farmaceutici. queste importazioni comprendono beni finiti e prodotti intermedi utilizzati nel settore manifatturiero.la confederazione dell’industria indiana ha affermato che attualmente quasi due terzi dei circuiti stampati e di altri componenti elettronici importati in india provengono dalla cina. l’india è un importante esportatore di prodotti farmaceutici, ma molte importanti materie prime farmaceutiche dipendono dalla cina. solo negli ultimi cinque anni, le importazioni indiane di api e altri prodotti farmaceutici intermedi dalla cina sono aumentate di oltre il 50%. per sostenere la produzione di prodotti tessili e di abbigliamento, un altro importante settore di esportazione in india, l’india ha aumentato le sue importazioni di filati e tessuti dalla cina. anche l'industria automobilistica, che si ritiene abbia un buon raccolto sia in termini di vendite nazionali che di esportazioni, aumenta l'importazione di pezzi di ricambio dalla cina. l’india ha fatto grandi passi avanti nella produzione di pannelli solari, ma ora dipende sempre più dalla cina per le celle fotovoltaiche. le esportazioni dell’india verso il mercato statunitense sono aumentate nel 2022 dopo che gli stati uniti hanno limitato le importazioni di materiali per pannelli solari cinesi. ma dal 2021 al 2023, l’india ha acquistato più della metà dei componenti dei suoi pannelli solari dalla cina.un alto funzionario dell’amministrazione biden, che ha parlato in condizione di anonimato, ha affermato che non è realistico pensare che le merci provenienti dalla cina possano essere escluse dalla catena di approvvigionamento statunitense in questo momento.anche se l’india si concentra sulla produzione dei propri componenti, fa ancora affidamento sulla cina per le competenze. i rappresentanti dell’industria indiana hanno fatto pressioni sul governo affinché allenti le restrizioni sui visti per i tecnici cinesi in modo che possano aiutare gli indiani a utilizzare macchinari cinesi per produrre smartphone, tessuti e persino scarpe. ashoka modi, economista dell'università di princeton, ha scritto in un articolo: "i cinesi possono aiutare l'india a guadagnare un punto d'appoggio in fondo alla scala delle competenze globali... i funzionari indiani non si rendono conto che quando la crescita economica diventa sempre più dipendente dai paesi stranieri, soprattutto dalla cina, quanto è ironico enfatizzare l'autonomia quando la competenza degli stati uniti è elevata." pankaj mohindro, presidente dell'indian mobile phones and electronics association, ha dichiarato: "l'india avrà bisogno di almeno cinque anni dalla cina per costruire se stessa in un grande paese con il pieno sostegno degli stati uniti.un recente rapporto di indagine economica compilato dall’ufficio del consigliere economico del governo indiano ananta nagswaran afferma: “per promuovere lo sviluppo dell’industria manifatturiera indiana e integrare l’india nella catena di approvvigionamento globale, l’india dovrà inevitabilmente collegarsi alla catena di approvvigionamento cinese”.gli analisti concordano sul fatto che le forniture cinesi rimangono fondamentali per le ambizioni manifatturiere dell’india. (autore karishma merotra, tradotto da chen junan) ▲
