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Il presidente russo Putin ha avuto colloqui con il presidente palestinese Abbas

2024-08-14

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China News Service, Mosca, 13 agosto. Il 13 il presidente russo Vladimir Putin ha avuto colloqui con il presidente palestinese Abbas in visita a Mosca. Le due parti hanno discusso dello sviluppo della cooperazione bilaterale e hanno scambiato opinioni sulla situazione in Medio Oriente e su altre questioni.

Secondo il sito web del presidente russo, Putin ha affermato durante l'incontro che, sebbene la Russia usi le armi per difendere i propri interessi e il proprio popolo, la Russia non ha ignorato gli eventi in Medio Oriente e in Palestina. La Russia ha legami profondi e di lunga data con i paesi arabi, in particolare con la Palestina, e la Russia prende questo molto sul serio. Ha detto che la Russia è preoccupata per il disastro umanitario che si sta verificando in Palestina ed è preoccupata per la morte dei civili palestinesi. La Russia sta facendo ogni sforzo per sostenere il popolo palestinese e ha inviato circa 700 tonnellate di materiali vari.

Putin ha sottolineato che la Russia ha sempre sostenuto una soluzione pacifica al conflitto israelo-palestinese. La posizione della Russia non è cambiata. La Russia ritiene che per garantire una pace duratura, affidabile e stabile nella regione, tutte le risoluzioni delle Nazioni Unite debbano essere attuate, a cominciare dalla creazione di uno Stato palestinese indipendente.

Abbas ha affermato che la Russia è un paese amico del popolo palestinese e che le due parti hanno sempre mantenuto la comunicazione a più livelli. A causa delle azioni e delle pressioni degli Stati Uniti, le pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite non sono state attuate. Ha sottolineato che la Corte internazionale di giustizia ha recentemente emesso un parere consultivo sul caso dei Territori palestinesi occupati, rilevando chiaramente che l'occupazione continuata dei territori palestinesi da parte di Israele viola il diritto internazionale e che la sua occupazione illegale deve essere terminata il prima possibile. Invitiamo l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, così come la comunità internazionale, a lavorare insieme per fermare le azioni illegali di Israele.

Abbas ha affermato che dal 7 ottobre dello scorso anno più di 40.000 palestinesi sono morti nella Striscia di Gaza, circa 80.000 persone sono rimaste ferite e più di 15.000 risultano disperse. Ha detto che il popolo palestinese continuerà a lottare e spera anche di ricevere sostegno dalla comunità internazionale. (Sopra)

[a cura di: Wei Chenxi]