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L’olio d’oliva di bassa qualità è dilagante ed è difficile per l’Europa proteggersi da questo

2024-07-30

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Fonte: Global Times

[Il corrispondente speciale del Global Times Liu Haoran] Il 29 ottobre il britannico "Guardian" ha riferito che, a causa dell'improvviso calo della produzione di olio d'oliva e dell'impennata dei prezzi, negli ultimi anni in Europa si sono verificati frequentemente episodi di frode sull'olio d'oliva commestibile, suscitando preoccupazioni nell'opinione pubblica riguardo Problemi di sicurezza alimentare in Europa.

Secondo i rapporti, i media britannici hanno citato le statistiche dell'UE secondo cui ci sono stati 50 casi riguardanti la qualità e la sicurezza dell'olio d'oliva nella regione dell'UE nel primo trimestre del 2024, più di tre volte il numero dello stesso periodo del 2018, stabilendo un nuovo record negli ultimi anni. Rapporti di incidenti rilevanti mostrano che alcuni prodotti cosiddetti "olio extravergine di oliva" sono in realtà "oli misti" economici, e alcuni commercianti etichettano i normali prodotti a base di olio di oliva come "grado speciale". Nel febbraio di quest'anno, in Germania è stato denunciato un caso tipico: un commerciante israeliano ha etichettato prodotti contraffatti che non erano raffinati e non soddisfacevano gli standard commestibili come "olio d'oliva extra" e li ha venduti ai paesi europei. Ci sono anche segnalazioni secondo cui in alcuni prodotti sono stati rilevati oli minerali e ingredienti pesticidi e frammenti di vetro in prodotti di qualità inferiore.

Secondo i rapporti, i casi sopra menzionati sono solo problemi rilevati dagli Stati membri dell'UE nel commercio transfrontaliero e segnalati alla Direzione generale della Sanità dell'UE, e non includono i prodotti petroliferi commestibili "venduti sul mercato interno" da ciascuno Stato membro dell'UE. I media ipotizzano che ci siano problemi nel mercato europeo dell'olio d'oliva. Il problema reale è molto più serio. Secondo la CNN, la polizia italiana ha recentemente scoperto un importante caso di contraffazione di olio d'oliva nel sud del paese e ha confiscato un totale di 42 tonnellate di "olio falso" per un valore di mercato di circa 1 milione di dollari. Euronews ha ricordato ai consumatori all'inizio di quest'anno di controllare attentamente i marchi degli "oli di qualità speciale", affermando che la vendita di oli contraffatti è diventata una "pratica di routine" nel mercato europeo.

Secondo i rapporti, l'olio d'oliva è stato soprannominato "oro liquido" a causa del crollo della produzione di olio d'oliva causato dalla siccità e dall'impatto dell'inflazione. Ad esempio, il prezzo dell'olio d'oliva spagnolo cinque anni fa era di 262,50 euro per 100 chilogrammi (1 euro equivale a circa 7,85 yuan), ed è salito a 787 euro nel novembre 2023. Gli esperti ritengono che un caos simile potrebbe verificarsi anche nei mercati del cioccolato e del caffè, perché anche le materie prime di questi due prodotti sono direttamente colpite dai cambiamenti climatici e "più l'industria alimentare è lavorata, più è facile attirare i truffatori".