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OpenAI sfida il dominio nella ricerca di Google: sbarazzati del problema dell'"illusione dell'AI", il mio SearchGPT ha preso l'iniziativa

2024-07-27

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Se riscontri un problema e hai bisogno di trovare la risposta online, preferiresti aprire la casella di input di un motore di ricerca o la finestra di dialogo di uno strumento di intelligenza artificiale?

Questo problema non riguarda solo le abitudini degli utenti della prossima era, ma è anche il fulcro dell'attuale competizione tra OpenAI e Google. Il CEO di Google Pichai una volta ha affermato che l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei motori di ricerca rappresenterà il cambiamento più significativo nel campo della ricerca negli ultimi 25 anni.

Il 25 luglio, ora locale, OpenAI ha annunciato che stava testando un prodotto prototipo chiamato SearchGPT per integrare le funzioni di ricerca nella chat AI. Solo due mesi fa, il motore di ricerca Google ha lanciato la funzione “Riepilogo AI”. I due giganti nel campo dell'intelligenza artificiale e della ricerca hanno esteso i loro tentacoli l'uno nel territorio centrale dell'altro e la concorrenza tra le due parti sta diventando sempre più feroce.

Dopo l’annuncio dei test interni di SearchGPT, il prezzo delle azioni di Alphabet, la società madre di Google, è sceso immediatamente del 3%, con un calo cumulativo di quasi l’8,5% nell’ultimo mese.


▲Altman, CEO di OpenAI

I test interni di SearchGPT attirano l'attenzione

In futuro verranno fornite anche "risposte visive".

Secondo i rapporti, un gruppo di media tecnologici e partner editoriali sta già partecipando al test interno del prodotto OpenAI. Anche gli utenti ordinari possono iscriversi per unirsi all'elenco dei candidati. Si dice che alla fine saranno invitate a partecipare circa 10.000 persone l'intero test interno.

OpenAI ha affermato che SearchGPT è progettato per fornire agli utenti "risposte rapide e dirette con un clic, accompagnate da fonti complete e chiare".

Un articolo sul suo sito Web ufficiale sottolinea che se gli utenti effettuano una ricerca su siti Web tradizionali, tutto ciò che otterranno saranno collegamenti di rete. Se non va bene, potrebbe essere necessario effettuare la ricerca decine di volte per trovare le risposte precise di cui SearchGPT può cercare in database autorevoli e affidabili, estraendo direttamente risposte già pronte per gli utenti.


▲OpenAI ha affermato che SearchGPT può estrarre direttamente le risposte già pronte disponibili da database autorevoli

Il sito web ufficiale di OpenAI fornisce anche due esempi: quando un utente cerca "Festival musicale di agosto a Boone, Carolina del Nord", la risposta restituita include chiaramente l'ora, il luogo e l'introduzione di ciascun festival musicale qualificante e in allegato sono riportati i collegamenti a fonti affidabili; e quando gli appassionati interessati cercano "pomodoro", SearchGPT può condurre un dialogo continuo "con memoria contestuale", mostrando il contenuto nutrizionale, la storia della semina e il sapore e il sapore delle varietà locali di pomodori.

È stato inoltre riferito che OpenAI ha rivelato che SearchGPT fornirà anche "risposte visive" in futuro, ma non esiste ancora una dimostrazione rilevante del caso.

Google ha"Illusione AI" ribaltata

OpenAI per questoAdotta un approccio più costoso

Il CEO di OpenAI Altman ha pubblicato il 25 luglio sui social media: "Abbiamo sempre creduto che i motori di ricerca abbiano ancora molto margine di sviluppo, quindi abbiamo lanciato il prototipo SearchGPT." Questa dichiarazione equivale alla ricerca globale di Google, il signore supremo del motore , "ha emesso una lettera di sfida."

Già dal 14 maggio di quest'anno Google ha lanciato la funzione "AI Summary" per integrare completamente l'intelligenza artificiale nel suo motore di ricerca. Quando gli utenti effettuano una ricerca, la prima cosa che appare non è più un collegamento web, ma un ampio riepilogo dei contenuti organizzato dall'intelligenza artificiale. Il CEO di Google Sundar Pichai disse all'epoca che questo era il cambiamento più significativo nel campo della ricerca negli ultimi 25 anni.

Tuttavia, gli utenti della rete hanno presto scoperto che il “riepilogo AI” di Google era pieno di errori e omissioni e hanno contribuito con molte battute esilaranti.

Ad esempio, un utente ha riscontrato il problema del formaggio che scivola durante la preparazione della pizza. La soluzione fornita da "AI Summary" di Google è "aggiungere un po' di colla" - "Mescolare circa 1/8 di tazza di colla di marca Emers con la salsa per rendere Non-. andrà bene la colla tossica.


▲Il “Riepilogo AI” di Google suggerisce agli utenti di aggiungere colla alla pizza

Per un altro esempio, "AI Digest" raccomanda agli utenti di mangiare almeno una pietra al giorno per integrare vitamine e minerali, afferma che "candeggina contenente fluoro e aceto bianco" possono essere utilizzati per pulire la lavatrice, ma in realtà entrambi; gli ingredienti possono produrre effetti dannosi se miscelati con cloro.

Un netizen americano ha postato che quando era frustrato e cercava una soluzione su Google, il "riepilogo AI" gli suggeriva direttamente di saltare dal Golden Gate Bridge. Un utente ha chiesto "È sicuro lasciare un cane in un'auto calda?" Il "riepilogo AI" di Google ha dato la risposta: "È sicuro lasciare un cane in un'auto calda, soprattutto quando fa caldo".

Secondo il rapporto, l'intelligenza artificiale di Google è brava a catturare le informazioni più recenti in tempo reale, ma non può giudicare se l'enorme quantità di informazioni online sia autentica e affidabile. Ad esempio, il paragrafo "aggiungere colla alla pizza" sembra provenire da a risposta ridicola da un netizen più di dieci anni fa.

A questo proposito, il CEO di Google Pichai ritiene che "l'allucinazione dell'IA" (ovvero, l'intelligenza artificiale fabbrica risposte con frasi fluide ma fatti e logica sbagliati) sia un problema endogeno nel grande modello linguistico dell'intelligenza artificiale e non possa essere risolto fondamentalmente.

Questa volta, per risolvere il problema dell'"illusione dell'AI", OpenAI ha adottato un metodo più costoso: la libreria di contenuti utilizzata da SearchGPT proverrà tutta da materiali di alta qualità di editori cooperativi ed è completamente isolata dall'enorme corpus utilizzato per formazione ChatGPT.

L'opinione pubblica ritiene che la mossa di OpenAI possa essere descritta come "prendere due piccioni con una fava". Non solo risolve il problema della qualità dei contenuti, ma costruisce anche buoni rapporti con i media e le case editrici che producono in anticipo contenuti di alta qualità per evitare futuri. controversie sul diritto d'autore.

Sii il primo a collegarti con i media

Creare una "libreria di contenuti di alta qualità"

Il portavoce di OpenAI Keyal Wood ha affermato che SearchGPT è stato sviluppato con una serie di autorevoli partner giornalistici e sta attualmente raccogliendo feedback da questi partner per migliorare ulteriormente la funzionalità di SearchGPT. Inoltre, OpenAI apre la possibilità anche ai media: i media hanno il diritto di scegliere di non copiare direttamente i contenuti che producono nelle risposte fornite da SearchGPT, ma possono comunque far apparire i loro URL nella pagina dei risultati di ricerca .

Il sito web ufficiale di OpenAI afferma: “SearchGPT mira ad aiutare gli utenti a stabilire connessioni con gli editori evidenziando citazioni e collegamenti agli editori. Le risposte fornite hanno connessioni logiche chiare e collegamenti specifici agli editori firmati, in modo che gli utenti sappiano da dove provengono le informazioni e le ottengono più risultati rapidamente nella barra laterale con i collegamenti sorgente."

Negli ultimi anni le controversie sul copyright relative all’intelligenza artificiale hanno continuato a verificarsi. Recentemente, la società americana di ricerca AI Perplexity AI è stata citata in giudizio dalla rivista Forbes per aver scansionato illegalmente contenuti dietro un paywall. La News Media Alliance, un gruppo commerciale che rappresenta più di 2.000 editori statunitensi, ha affermato: "Se le società di intelligenza artificiale non riescono a fermare il crawling su larga scala, non saremo in grado di monetizzare contenuti di valore e pagare i giornalisti".

In precedenza, alcuni noti editori negli Stati Uniti hanno citato in giudizio diverse società di intelligenza artificiale per violazione. Alcune società di intelligenza artificiale ritengono che dovrebbero essere in grado di utilizzare gratuitamente le informazioni pubbliche pubblicate online. OpenAI ha cercato di ottenere la cooperazione e il sostegno degli editori e si è offerto attivamente di pagare per i contenuti. OpenAI ha raggiunto accordi di pagamento con piattaforme di contenuti e produttori come Reddit e Springer Publishing Group (la più grande casa editrice al mondo). Attraverso questa cooperazione nello sviluppo di SearchGPT, si prevede inoltre che OpenAI stabilisca rapporti di cooperazione a lungo termine con i principali mezzi di informazione e produttori di contenuti.

Il giornalista di Red Star News Zheng Zhi

Redattore Pan Li Redattore capo Li Binbin