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Ex funzionario britannico dell'MI6: "chiaro coinvolgimento" della Russia nelle rivolte di estrema destra nel Regno Unito

2024-08-12

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L’11 agosto, ora locale, Christopher Steele, ex capo degli affari russi dell’MI6 britannico, ha affermato che c’erano segnali “chiari” che la Russia fosse coinvolta nelle recenti rivolte di estrema destra nel Regno Unito e che le agenzie di sicurezza avrebbero prestare molta attenzione agli incidenti innescati nelle ultime due settimane.

rivolte di estrema destra

Il mese scorso c'è stato un violento attacco contro una scuola di danza per bambini a Southport, in Inghilterra. Attivisti di estrema destra hanno pubblicato messaggi incendiari online sostenendo che l'attacco era stato pianificato da un immigrato musulmano, spingendo le folle di estrema destra ad attaccare le moschee di Southport, scontrarsi con la polizia e vandalizzare gli hotel che ospitano i richiedenti asilo a Rotherham.

Steele ha detto ai media: "Penso che il coinvolgimento della Russia sia ovvio. Ma la portata del coinvolgimento e le conseguenze, penso che restino da vedere. La disinformazione iniziale (diffusione) sull'attacco di Southport proveniva da una fonte associata a sito web russo”.

Il sito web, Channel3 Now, ha affermato che l'aggressore di Southport era "su una lista di controllo dell'MI6" e "noto ai servizi di salute mentale". Questa disinformazione è stata ulteriormente diffusa da figure di spicco dell’estrema destra.