notizia

La legislazione statunitense impone la "Bandiera Made in America"

2024-08-10

한어Русский языкEnglishFrançaisIndonesianSanskrit日本語DeutschPortuguêsΕλληνικάespañolItalianoSuomalainenLatina

Il 31 luglio, negli Stati Uniti, stava per iniziare una campagna e lo staff stava sistemando le bandiere americane. Fonte immagine Visual China
Compilazione completa di Yang Zikang
Secondo quanto riportato dalla ABC, il presidente degli Stati Uniti Biden ha firmato il National Flag Act, che prevede che le bandiere americane acquistate dal governo federale debbano essere realizzate interamente con materiali americani e devono essere fabbricate interamente negli Stati Uniti.
Il National Flag Act è stato approvato dal Senato nel novembre 2023, dalla Camera dei Rappresentanti alla fine di luglio di quest’anno ed è stato presentato al presidente Biden per la firma. Il senatore repubblicano Susan Collins del Maine e il senatore democratico Sherrod Brown dell'Ohio sono i principali sponsor del disegno di legge. Hanno affermato che la bandiera americana dovrebbe "lasciarla venire dagli Stati Uniti", il che non è solo simbolico, ma anche vantaggioso per l'occupazione e la produzione americana.
Collins e Brown hanno spinto per il National Flag Act negli ultimi anni. "La bandiera americana dovrebbe essere fabbricata negli Stati Uniti", ha detto recentemente Brown. "Dopo molti anni di sforzi, questo disegno di legge è stato approvato. La bandiera americana acquistata dal governo federale sarà prodotta e fabbricata negli Stati Uniti da lavoratori americani. ."
"La bandiera americana simboleggia la nostra identità, determinazione e valori... il governo federale dovrebbe utilizzare solo bandiere interamente realizzate negli Stati Uniti", ha affermato Collins.
In precedenza, gli Stati Uniti importavano un gran numero di bandiere americane dall’estero, la maggior parte delle quali erano prodotte in Cina. Prendendo ad esempio il 2017, gli Stati Uniti hanno importato circa 10 milioni di bandiere americane, il 99,5% delle quali provenivano dalla Cina.
Secondo l'American Flag Manufacturers Association, l'organizzazione ha sviluppato una nuova serie di standard: non importa se la bandiera è importata o meno, purché sia ​​certificata da essa, è una bandiera americana di "pura origine americana".
Non è una novità che gli Stati Uniti introducano un nuovo disegno di legge per promuovere la “pura americanizzazione” della bandiera americana. Questa politica può essere fatta risalire al 1933, quando gli Stati Uniti approvarono il "Buy American Act", imponendo alle agenzie governative di dare priorità all'acquisto di prodotti fabbricati negli Stati Uniti, e la percentuale doveva superare il 50%. Durante l’amministrazione Obama, questa percentuale è stata aumentata al 75%. Secondo un sondaggio condotto dai media statunitensi, i prodotti esteri rappresentano attualmente solo il 4% dei prodotti acquistati dal governo federale.
Negli ultimi anni, la sostituzione del “Made in China” con il “Made in the United States” è diventata un tema caldo per molti politici e aziende americane, che sperano di utilizzarlo per promuovere e migliorare la propria immagine. Bloomberg degli Stati Uniti ha sottolineato che la prevalenza della falsa propaganda sul "Made in the United States" ha costretto la Federal Trade Commission degli Stati Uniti a lanciare severe misure repressive.
Molti americani non credono al National Flag Act. Sulla piattaforma di social media "X" alcuni netizen americani hanno ricordato che è necessario prestare attenzione agli aumenti dei prezzi e alla penuria di beni causata da standard di acquisto più severi. Alcuni netizen americani credono che non valga la pena spendere energie per una cosa del genere. "Con così tante cose che accadono nel mondo, stai sprecando il tuo tempo in qualcosa di così infantile." "Amico, penso che ci siano cose più importanti di questa."
Fonte: cliente del China Youth Daily
Segnalazione/feedback