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Improvviso! Transazione sospesa!Annuncio di salvataggio

2024-08-05

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Notizie sui fondi cinesi Taylor

Il mondo crolla e il "lunedì nero" continua a fermentare!

Diamo uno sguardo agli ultimi sviluppi.

Sospese le negoziazioni notturne presso alcuni intermediari

Futu Holdings ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma: Cari clienti, a causa di un'anomalia nel sistema upstream della negoziazione notturna delle azioni statunitensi, le negoziazioni sono state sospese durante la sessione di negoziazione notturna di oggi. L'ambito di questo impatto include alcuni intermediari che forniscono servizi di trading notturno. Stiamo contattando a monte per effettuare le riparazioni. Ci scusiamo per l'inconveniente causato.


Tiger Brokers ha inoltre annunciato che le negoziazioni saranno sospese durante la sessione notturna. Tiger Brokers ha affermato che a causa di un'anomalia nel sistema upstream della negoziazione notturna delle azioni statunitensi, le negoziazioni sono state sospese durante la sessione di negoziazione notturna di oggi. Resta inteso che tutte le società di intermediazione che supportano il trading notturno sono interessate e stiamo contattando la borsa per comunicazioni. Ci dispiace per l'inconvenienza.


Inoltre la piattaforma di trading Barchart ha dichiarato sulla piattaforma di social media "X" che il broker Robinhood ha temporaneamente sospeso il suo servizio di trading 24 ore su 24.

I grandi titoli tecnologici crollano prima del mercato

Prima dell’apertura del mercato azionario statunitense, il prezzo delle azioni di Nvidia è sceso di quasi il 10% e sono crollati anche altri titoli tecnologici da trilioni di dollari, tra cui Apple, Amazon, Microsoft, la società madre di Google Alphabet e la società madre di Facebook Meta Platforms. Anche il prezzo delle azioni di Tesla è sceso di oltre il 7% prima dell’apertura del mercato. Insieme, questi sette titoli rappresentano circa il 43% del peso dell’indice Nasdaq 100.



La Fed potrebbe tagliare i tassi d’interesse d’emergenza

La propensione al rischio sta crescendo rapidamente, con i trader che attribuiscono una probabilità del 60% di un taglio di emergenza del tasso di interesse di 25 punti base da parte della Federal Reserve entro una settimana.

Gli analisti affermano che la Fed potrebbe essere costretta a tagliare i tassi di interesse prima della prossima riunione di settembre per evitare un circolo vizioso che induca la recessione tra i mercati e l’economia reale. In questo momento è tutta una questione di mercato. La Banca del Giappone ha alzato i tassi di interesse, seguito dalla pubblicazione di dati economici più deboli del previsto da parte degli Stati Uniti, innescando l’allentamento degli enormi squilibri globali che si erano accumulati a livelli estremi. In tempi come questi, il quasi impossibile diventa possibile alla velocità della luce. Anche se l’economia oggi potrebbe non essere diversa rispetto alla settimana scorsa, lo spostamento del mercato verso la fissazione dei prezzi nella prospettiva di una recessione non fa altro che renderla più probabile. La Fed potrebbe ora essere costretta a tagliare i tassi di interesse questo mese per evitare che il calo dei prezzi degli asset si trasmetta all’economia reale e scateni una recessione.

L’analista Marcus Ashworth ha affermato che mentre i mercati azionari globali crollavano, i trader parlavano della possibilità di un taglio d’emergenza dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, ma questo non solo era improbabile, ma sarebbe stato controproducente. Fondamentalmente, i ribassi del mercato azionario rappresentano una liquidazione di posizioni di mercato piuttosto che una risposta a uno shock economico. Non c’è nulla di sbagliato nell’economia americana, quindi non c’è motivo per cui le autorità monetarie intervengano.

Piano di salvataggio della Thailandia

La Tailandia amplierà il suo fondo azionario governativo in ottobre per sostenere il mercato azionario, ha detto lunedì il ministro delle finanze del paese, aggiungendo che il declino del mercato è dovuto a fattori esterni.

Lunedì il principale indice azionario thailandese è sceso del 3% ai minimi dall'inizio di novembre 2020, colpito da una svendita sui mercati globali derivante dalle preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti.

Il Ministro delle Finanze aveva precedentemente affermato che il fondo governativo per investire in azioni aumenterà di 100 miliardi di baht fino a raggiungere i 150 miliardi di baht.