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nazionale di calcio 0-7 giappone! dopo la partita nello spogliatoio c'era un silenzio mortale. giocatori: abbiamo fatto davvero del nostro meglio, ma dobbiamo affrontare la realtà.

2024-09-06

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il tabellone elettronico del saitama world cup stadium mostrava chiaramente "0 a 7", testimoniando un nuovo vergognoso record nella competizione ufficiale della nazionale di calcio. la sconfitta con 7 gol contro la squadra giapponese al primo turno degli ottavi di finale non solo ha inferto un colpo indimenticabile alla squadra cinese e al calcio cinese, ma ha anche messo in luce l'abilità dell'allenatore ivankovic davanti ai suoi discepoli e la prospettiva di guidare la squadra squadra ai mondiali del 2026, con un riferimento più chiaro per il giudizio. per il ct ivankovic e i suoi discepoli, che non sono bravi come gli altri, la priorità assoluta è liberarsi il più presto possibile dal malumore e tornare ad una mentalità normale per affrontare le partite successive.

dopo la partita tra cina e giappone, nello spogliatoio della squadra cinese c'è stato silenzio. anche quando l’allenatore ivankovic è entrato negli spogliatoi, non c’è stata alcuna comunicazione verbale tra i soldati. i dati mostrano che la squadra cinese ha avuto meno del 20% della palla nell'intera partita, ad eccezione di un tiro non minaccioso, la squadra cinese non ha fatto nulla in attacco. ivan era davvero impotente di fronte a una simile sconfitta.

naturalmente, dal punto di vista tecnico, la squadra cinese ha ingoiato 7 bombe a rete nel corso della partita, e si può immaginare la scarsa prestazione difensiva. le ragioni alla base di ciò, che si tratti della mancanza di abilità personale dei giocatori o della mancanza di sufficiente attività nei combattimenti, sembrano non essere importanti. è un fatto indiscutibile che la squadra giapponese abbia schiacciato la squadra cinese nella propria metà campo per gran parte della partita. prima della partita, alcuni media e tifosi stavano ancora discutendo se ivan dovesse adottare una "posizione parallela a centrocampo o una posizione a diamante". ma per quanto riguarda questa squadra cinese, è ridicolo e ingiusto soffermarsi sui professionisti tecnici e tattici e contro. non ha alcun significato pratico. in altre parole, se gli allenatori delle squadre cinese e giapponese vengono scambiati, sarà comunque ovvio che la squadra cinese è inferiore in termini di abilità. l'unica differenza potrebbe essere il punteggio. quando la squadra cinese affronta un avversario così potente, per non parlare di vincere, anche un pareggio equivale a un pio desiderio.

dopo la partita, alcune persone hanno commentato che questa partita tra cina e giappone non era affatto una "competizione leale". quanto sia grande il divario di forza tra le due squadre, forse 7 gol hanno dato una risposta chiara. e' vero che il gap di 7 gol non può essere recuperato contando sugli accorgimenti tecnico-tattici o su volontà e qualità. lo si può facilmente vedere dagli sguardi quasi disperati sulla panchina della squadra cinese dopo che il giappone ha segnato con facilità il suo terzo e quarto gol poco dopo l'inizio del secondo tempo. "il divario è troppo grande. pensiamo di aver fatto del nostro meglio, ma non è sufficiente. la partita, soprattutto nel secondo tempo, è stata troppo dolorosa. dobbiamo affrontare la realtà. questa è stata la valutazione di una nazionale". giocatore di football dopo la partita.

il motivo per cui il 70enne allenatore croato ivankovic ha assunto coraggiosamente l'incarico di allenatore della squadra cinese è stato in gran parte perché ha sempre creduto che il calcio cinese abbia una certa base e forza, e che anche i giocatori cinesi abbiano determinate qualità che possono sopravvivere in il mondo. ma sotto il suo comando, la squadra cinese una volta era alla pari con singapore e thailandia rispettivamente in trasferta e casa, e per fortuna raggiunse anche la top 18. alcuni addetti ai lavori hanno commentato: "se c'è qualche deviazione nel processo dell'allenatore, forse ha una certa sovrastima delle capacità dei suoi giocatori". nella conferenza stampa post partita, ivan ha sottolineato espressamente: "abbiamo subito alcuni gol non avrebbe dovuto concederlo." ciò dimostra che la realtà è lontana dal suo ideale.

la sconfitta per 7 gol contro la squadra giapponese ha indubbiamente inferto un duro colpo alla squadra cinese. ma arrivare ai primi 18 è una strada lunga e quando la squadra cinese si renderà conto del divario, non dovrebbe perdere il coraggio e la fiducia per continuare a lavorare duro nei restanti 9 round. poco dopo la partita tra cina e giappone, si è diffusa su internet la notizia che la squadra australiana dello stesso girone aveva perso 0-1 in casa contro il bahrein, mentre la squadra sudcoreana del gruppo b aveva pareggiato 0-0 contro la palestina. ciò indica anche l’andamento confuso della competizione tra i primi 18. la futura situazione competitiva della squadra cinese non è ottimistica, ma una serie di esempi di "i deboli che sconfiggono i forti" potrebbero dare alla squadra cinese un suggerimento psicologico positivo e ricordare loro di liberarsi il prima possibile dall'interferenza delle emozioni negative e dedicarsi ai prossimi preparativi con un atteggiamento positivo.

secondo il programma, la squadra cinese lascerà tokyo nel pomeriggio del 6 settembre e tornerà a dalian per prepararsi al secondo turno della top 18 contro la squadra saudita la sera del 10. se affrontiamo la testa di serie del giappone al primo turno e giochiamo fuori casa, è difficile avere la possibilità di segnare punti. poi, quando torniamo a casa al secondo turno e affrontiamo la squadra saudita che è stata in spedizione, la squadra cinese deve fare del suo meglio per giocare la sua partita migliore, qualunque sia il miglior livello. come ha detto un membro della squadra: "non ha senso essere frustrati. il lavoro e la vita devono continuare. quando torneremo in campo, dobbiamo lavorare sodo".