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raffinare le truppe e razionalizzare l’amministrazione per far fronte al ristretto equilibrio fiscale locale

2024-09-04

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quando c’è un conflitto tra entrate e spese, diventa inevitabile razionalizzare l’esercito e snellire l’amministrazione.

un recente rapporto pubblicato dal national finance and development laboratory ha affermato che, a causa dell’impatto della trasformazione industriale e del mercato immobiliare, molti luoghi sono entrati in uno stato di equilibrio fiscale rigido a lungo termine. le contraddizioni fiscali dei governi locali, in particolare dei governi di base , sono gradualmente diventati importanti e la sostenibilità fiscale si è gradualmente deteriorata.

i dati specifici mostrano che nella prima metà di quest’anno, il tasso di autosufficienza fiscale di 31 province, comuni e regioni è in una certa misura diminuito rispetto al 2015. il tasso di autosufficienza fiscale di quasi la metà delle regioni è diminuito del più del 10%, il tasso di autosufficienza fiscale della metà delle regioni è inferiore al livello pre-epidemia e un terzo delle regioni ha un tasso di autosufficienza fiscale inferiore a quello pre-epidemia. il tasso di autosufficienza è inferiore a quello dello scorso anno; solo shanghai ha raggiunto un surplus di entrate e di spesa nella prima metà di quest’anno, e 17 regioni hanno un tasso di autosufficienza fiscale inferiore al 50% in un contesto di calo delle entrate fiscali e della finanza fondiaria; e un rallentamento nell’emissione di debito, le entrate non fiscali sono diventate l’unico modo in cui i governi locali possono espandersi in modo indipendente è quello di compensare il divario nelle entrate e nelle spese fiscali insieme alle entrate dei trasferimenti. la crescita delle entrate non fiscali è dovuta principalmente ai maggiori sforzi nello smaltimento di risorse e beni in vari luoghi e nelle indagini e nella gestione di casi importanti e importanti e di altre sanzioni e entrate di confisca.

tuttavia, la continua crescita e la percentuale delle entrate non fiscali possono danneggiare l’ambiente imprenditoriale locale e ostacolare lo sviluppo del potenziale di sviluppo economico locale, sia che si tratti di cessione di beni o di entrate confiscate, ciò è insostenibile e aumenta il rischio di costruzione di stabilire un nuovo rapporto politico ed economico.

pertanto, poiché i principali dipartimenti provinciali continuano a sperimentare saldi di bilancio ristretti, stringere la cinghia dovrebbe diventare un must per tutte le regioni.

al fine di alleviare il crescente equilibrio fiscale in varie regioni, negli ultimi anni il governo centrale si è concentrato sul rimodellamento e sulla ricostruzione del rapporto di corrispondenza tra i poteri finanziari centrali e locali per promuovere realmente ed efficacemente la riforma dei sistemi fiscale, fiscale e finanziario che corrispondono ai poteri finanziari del governo, la strategia fondamentale è promuovere la trasformazione fondamentale delle funzioni governative. ciò richiede anche un ulteriore chiarimento del confine tra governo e mercato, consentendo realmente al governo e al mercato di svolgere i rispettivi compiti, eliminando la mescolanza dei ruoli governativi e consentendo al mercato di svolgere meglio il proprio ruolo nei servizi pubblici e nella tutela della giustizia procedurale. dell’ordine economico e sociale. svolgono un ruolo decisivo nell’allocazione delle risorse.