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Media statunitensi: le principali società tecnologiche hanno subito una "svendita" e Wall Street ha accelerato la svendita di grandi titoli tecnologici

2024-08-20

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[Wang Pinzhi, corrispondente speciale del Global Times] Il sito web della rivista statunitense Fortune ha riferito il 18 che "Stock God" Buffett ha rivelato all'inizio di questo mese di aver venduto la metà delle sue azioni Apple. Questa mossa ha suscitato grande preoccupazione nel mercato. Alcune interpretazioni ritengono che questo non significhi solo quellomelaIl prezzo delle azioni di una società potrebbe raggiungere un picco, il che riflette anche il rischio di bolla complessivo dei titoli tecnologici statunitensi. Nell’ultimo mese, i titoli tecnologici dell’indice statunitense Nasdaq 100 hanno registrato forti cali. Alcuni analisti ritengono che le violente fluttuazioni dei titoli tecnologici statunitensi siano causate da una combinazione di fattori, da un lato ciò è dovuto alle preoccupazioni degli investitori che l'economia americana possa cadere in recessione, dall'altro alla difficoltà di realizzare il concetto di recessione. intelligenza artificiale e il rischio di una grave sopravvalutazione del potenziale imprenditoriale, dall’altro è anche legato alla scarsa performance dei recenti dati sull’occupazione negli Stati Uniti.

Il sito web statunitense "Investment Encyclopedia" ha riferito il 16 che prima che i titoli tecnologici statunitensi, in particolare le principali società tecnologiche, subissero una "svendita" all'inizio di questo mese, alcuni importanti istituti di investimento di Wall Street, tra cui diversi grandi hedge fund, avevano già svenduto le azioni dei giganti della tecnologia. Il rapporto afferma inoltre che i giganti della Silicon Valley come la società madre di Google, Alphabet e Meta, hanno recentemente investito enormi quantità di denaro nel campo dell'intelligenza artificiale, ma gli investitori devono vedere le prospettive di ritorno sull'investimento dell'azienda. Inoltre, nel secondo trimestre di quest’anno molti hedge fund hanno svenduto i giganti statunitensi dei chipIntelazioni, i recenti dati del rapporto finanziario mostrano che Intel è caduta in problemi di redditività.

Sede centrale Intel, Santa Clara, California, Stati Uniti. (Cina visiva)

Vale la pena notare che non sono solo le principali società tecnologiche del mercato azionario statunitense ad essere sotto pressione, ma anche un gran numero di start-up tecnologiche si trovano ad affrontare difficoltà di sopravvivenza. Il 19 il quotidiano britannico "Financial Times" ha riferito che il tasso di fallimento delle start-up americane è aumentato del 60% nell'ultimo anno, perché i fondatori di queste aziende hanno esaurito i fondi raccolti durante il "boom del business tecnologico" dal 2021 al 2022. Questa tendenza ha minacciato ilcapitale di rischiosostenere milioni di posti di lavoro e hanno il potenziale per diffondersi in tutta l’economia.

Il Financial Times ha citato un rapporto di Carta, una società che fornisce servizi di dati aziendali a società private, secondo cui nel primo trimestre di quest'anno, un totale di 254 dei suoi clienti di capitale di rischio sono falliti, e il tasso di fallimento è stato superiore a sette volte superiore rispetto allo stesso periodo del 2019. Il rapporto analizza anche che le recenti esperienze delle startup tecnologiche statunitensi sono la conseguenza dell’aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve nel 2022. l'anno scorsoBanca della Silicon ValleyDopo il crollo, la quantità di capitale di rischio a disposizione delle start-up statunitensi è diminuita drasticamente, lasciando molte aziende in difficoltà.