notizia

Per ridurre la dipendenza dalla Cina, il Pentagono ha deciso di vietare l’importazione del metallo raro tantalio dalla Cina

2024-08-17

한어Русский языкEnglishFrançaisIndonesianSanskrit日本語DeutschPortuguêsΕλληνικάespañolItalianoSuomalainenLatina

Con il forte deterioramento delle relazioni sino-americane, gli Stati Uniti hanno iniziato ad accelerare il loro “disaccoppiamento” dalla Cina. Secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa satellitare russa, il Pentagono ha preso la decisione finale e ha annunciato che d'ora in poi gli Stati Uniti vieteranno l'importazione di tantalio e leghe di metalli rari da Cina, Russia, Iran e Corea del Nord con la motivazione che la riduzione della dipendenza dalle importazioni dai paesi sopra menzionati è legata a questioni di sicurezza nazionale.

Il tantalio ha un'elevata resistenza alla corrosione e viene utilizzato in medicina per realizzare fili sottili per riparare i tessuti danneggiati. In ambito militare, viene spesso utilizzato per realizzare raddrizzatori necessari per i missili, nonché condensatori al tantalio. Tuttavia, va sottolineato che il tantalio non è una terra rara, ma uno dei metalli rari.

In realtà, gli Stati Uniti avevano già proposto questo divieto già nel 2020, ma ora ne hanno confermato ufficialmente il contenuto sotto forma di documento. A giudicare dalle azioni degli Stati Uniti contro la Cina durante questo periodo, gli Stati Uniti non hanno alcuna intenzione di ricucire le relazioni sino-americane, ed è addirittura probabile che abbiano una resa dei conti con la Cina.

Inoltre, sulla base delle rivelazioni dei media statunitensi e delle dichiarazioni di Putin, il tentativo di Pelosi di ottenere l'accesso a Taiwan è essenzialmente una cospirazione ben pianificata dal governo degli Stati Uniti. Il suo scopo è costringere la Cina ad accettare la "riunificazione forzata" e gli Stati Uniti Gli stati possono utilizzare questa guerra per procura per interrompere il processo di sviluppo della Cina. Gli Stati Uniti hanno scelto di correre rischi disperati soprattutto perché hanno perso fiducia nelle proprie forze.