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Media stranieri: Stati Uniti, Francia e altri paesi hanno intrapreso un’azione diplomatica per sollecitare l’esercito israeliano a non attaccare Beirut, la capitale del Libano

2024-07-31

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[Zhao Juehui, giornalista del Global Times] Se le azioni di ritorsione di Israele contro Hezbollah in Libano peggioreranno ulteriormente la situazione regionale è una questione che ha attirato l’attenzione di molti paesi. Secondo quanto riferito dalla Reuters e da altri media il 29, molti paesi, tra cui gli Stati Uniti e la Francia, stanno intraprendendo azioni diplomatiche per prevenire l'escalation dei conflitti militari.

Il primo ministro israeliano Netanyahu, foto d'archivio

La città di Majdal Shams, sulle alture di Golan, occupata da Israele è stata attaccata da razzi il 27 ora locale, provocando decine di vittime, tra cui bambini. Israele ritiene che l'attacco sia stato lanciato dagli Hezbollah libanesi e ha promesso di portare a termine l'attacco. Reuters ha affermato che, per quanto riguarda la situazione attuale, gli Stati Uniti stanno intensificando gli sforzi per evitare una guerra totale tra Israele e Hezbollah in Libano.

Secondo quanto riferito, gli Hezbollah libanesi hanno negato di aver lanciato gli attacchi sopra menzionati. Tuttavia, il 28, il gabinetto di sicurezza israeliano ha autorizzato il primo ministro Netanyahu a decidere come e quando rispondere all'attacco missilistico di Hezbollah in Libano. Diverse fonti hanno detto a Reuters che l'attuale obiettivo delle operazioni diplomatiche è limitare la risposta di Israele e sollecitare l'esercito israeliano a non prendere di mira la densamente popolata capitale libanese Beirut e i sobborghi meridionali della città o infrastrutture critiche come aeroporti e ponti.

John Kirby, coordinatore delle comunicazioni strategiche del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha dichiarato il 29 ai media che il governo degli Stati Uniti ritiene che ci sia ancora tempo e spazio per risolvere la questione attraverso i canali diplomatici e che sta avendo discussioni in corso con diplomatici israeliani e libanesi per continuare a “sostenere una soluzione diplomatica”.

La CNN ha dichiarato che il Libano ha rivelato di aver ricevuto assicurazioni da parte di terzi che la risposta di Israele sarebbe stata limitata. La Reuters ha citato Elias Busabo, vicepresidente del parlamento libanese, secondo cui Israele può evitare il rischio di un significativo inasprimento della situazione non attaccando la capitale e le aree circostanti. "Se evitano i civili ed evitano Beirut e i suoi sobborghi, allora i loro attacchi potrebbero essere ben pensati", ha detto Boussab. Ma la Reuters ha riferito che due diplomatici del Medio Oriente e dell’Europa hanno affermato che Israele non si è impegnato ad astenersi dagli attacchi a Beirut, ai suoi sobborghi o alle infrastrutture civili.